È il piatto dell’inverno veloce e gustoso. L’ho fatto tante volte, con cavolfiore bianco o nero. E’ sempre buono, ma mai ho ritrovato lo stesso gusto di quando, tanti anni fa, lo gustai in una trattoria  di Palermo: alla Vucciria.

Per 4 persone

1 kg  di cavolfiore, o poco più

600 gr di pasta: fusilli, spaccatelle, pennette, ma anche tortiglioni

6 alici salate, o sott’olio

50gr di usa passa

100 cc di olio, circa

aglio

Mollica tostata, se piace

Preparazione:

Si taglia il cavolfiore a rametti, lasciando grosso il tronco del rametto.

Si lava in abbondante acqua salata o con un po’ di bicarbonato (così si depura dai vermetti o dai pesticida. Si estrae dall’acqua con le mani così le impurità restano in fondo alla scodella. Mai scolarlo!

Si sciacqua in abbondante acqua (sempre estraendolo e non scolarlo) e lo si fa cuocere in poca acqua. Quando è quasi cotto si scola, ma si conserva il brodo dove si cuoce la pasta.

Lavate grossolanamente le alici.

Mentre cuoce la pasta magari si deve aggiungere un po’ d’acqua), soffriggete due,tre spicchi d’agio. Appena è biondo aggiungete le alici e l’uva passa. Rigirate velocemente con una forchetta e fatele spappolare. Aggiungete il cavolfiore e mescolate ben bene. Se necessario aggiungete un po’ di brodo. La pasta è quasi cotta, scolatela (conservate sempre un po’ di brodo) ed aggiungetela al cavolfiore. Mescolate, fino a cottura ultimata, se necessario aggiungete del brodo.

Impiattate e mettete a tavola un po’ di mollica tostata per chi la gradisce.

E’ un piatto gustosissimo, veloce, economico. L’ideale per un pranzo a piatto unico. Non perché e completo da un punto di vista nutrizionale, ma perché se ne mangia tanta e con gusto! 

Forse mezzo bicchiere di vino rosato o quello che avete e la vita torna a sorridere!