rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024

VIDEO | Nottata di incendi infernale, decine di cittadini evacuati: tirrenica in ginocchio

Il forte vento continua ad alimentare i roghi di diversi comuni dove è stato necessario allontanare le persone delle abitazioni. Numerose squadre dei vigili del fuoco a lavoro. Intanto il presidente Schifani dimentica la provincia di Messina

Cittadini costretti a passare la notte fuori dalla propria casa, oltre venti squadre dei vigili del fuoco al lavoro e danni incalcolabili. Continua a essere drammatico il bilancio degli incendi che da oltre 24 ore continuano a divorare diverse zone dei comuni tirrenici dove in alcuni casi è stato necessario disporre l'evacuazione dei cittadini. È il caso dei comuni di San Pier Niceto e Condrò, dove i residenti hanno passato la notte nelle chiese più lontane dalle fiamme, e di alcune zone di Castroreale, Caronia, Mistretta e Gioiosa dove il fuoco ha lambito per tutta la notte i centri abitati minacciando abitazioni e aziende. A coordinare i soccorsi la Prefettura di Messina dove è stato attivato il Ccs. 

Brucia tutto il Messinese, ma Schifani si ricorda solo di Palermo 

Nonostante lo scenario devastante che ha messo in ginocchio la provincia di Messina ancora una volta dopo i roghi che già nel corso dell'estate avevano causato ingenti danni a tutto il territorio, il presidente della regione Schifani nella tarda serata di ieri ha rivolto una nota di vicinanza al personale coinvolto negli interventi, annunciando, però, nuove misure di monitoraggio e prevenzione dei roghi solo per la provincia palermitana. 

"Per tutta la giornata di ieri, la scorsa notte e ancora oggi il personale e i mezzi del Corpo forestale e della Protezione civile regionale, assieme ai vigili del fuoco, sono stati e sono impegnati a contrastare e contenere numerosi incendi,  favoriti dalle temperature elevate e dal vento di scirocco, divampati soprattutto nella Sicilia occidentale e centrale, nell'area etnea e sulla fascia tirrenica. L’allerta non è ancora finita, ma grazie alla dichiarazione dello stato di crisi deliberato dal mio governo mercoledì scorso abbiamo potuto richiamare in servizio quasi 1600 forestali e fronteggiare con più risorse questa nuova emergenza. Ringrazio coloro che in questi giorni si stanno prodigando senza sosta per tutelare i siciliani e il nostro territorio", ha scritto il presidente della Regione Sicilia. 

"Ho chiesto ai direttori del Corpo forestale e della Protezione civile - prosegue Schifani - di continuare ad operare oggi e nei prossimi giorni con la massima attenzione per intervenire tempestivamente ed evitare danni a persone, beni, attività imprenditoriali e all’ambiente, anche individuando e denunciando gli autori di inneschi dolosi o di comportamenti colposi. L’azione del mio governo prosegue con decisione per migliorare il sistema di monitoraggio, prevenzione e spegnimento dei roghi. Le misure illustrate l’altro ieri all'Assemblea regionale siciliana vanno in questa direzione, a cominciare dalla Sala operativa unificata che realizzeremo nel quartiere Brancaccio di Palermo", ha concluso. 

Si parla di

Video popolari

VIDEO | Nottata di incendi infernale, decine di cittadini evacuati: tirrenica in ginocchio

MessinaToday è in caricamento