Mariolina e Alessandra, Barrilà: "Una tragedia che nasce dall'equivoco del possesso”
Uno sguardo psicoanalitico sull'insostenibile sofferenza di chi arriva ad uccidere i propri figli. “Nessuno si deve sentire obbligato a diventare genitore, a meno che non sia preparato a perdere subito ciò che crede di avere conquistato. Deve bastare il privilegio di potere educare una creatura, deve contare, come scrisse uno sfortunato ragazzo, il semplice dono di averla conosciuta”