rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Giornate Fai di Primavera 2024: tutti i gioielli da scoprire nel Messinese

Da Palazzo Piacentini a Savoca: tutto quello che c'è da sapere

Tornano sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 le Giornate Fai  di Primavera, il più importante evento  di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico d’Italia e alle storie inedite e inaspettate che  custodisce con visite a contributo libero in 750 luoghi speciali in 400 città.

Saranno aperti al pubblico, sul territorio nazionale, luoghi e monumenti poco conosciuti o dimenticati,  ma meritevoli di essere posti all'attenzione generale, tutto ciò sarà possibile grazie all'attività di 8000 volontari,  tra cui molti studenti "Apprendisti Ciceroni ®" che illustreranno la storia e l'importanza del bene da visitare, 
realizzando così un momento di conoscenza personale e collettiva.

Giornate Fai a Messina

La Delegazione FAI di Messina, dopo aver condotto negli scorsi anni, tanti cittadini alla scoperta delle  bellezze della nostra città ed avere acceso i riflettori su luoghi dimenticati o poco curati, in questa edizione darà la possibilità di visitare “Palazzo Piacentini”.

La manifestazione organizzata grazie alla collaborazione con il Tribunale di Messina, in tutte le sue  componenti ed il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Messina, ha avuto il patrocinio del Comune di  Messina e delle partecipate Amam, Atm, Messina Servizi Bene Comune e Messina Social City. 

Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, alla disponibilità dei dirigenti e soprattutto all’impegno dei docenti delle scuole di seguito citate, saranno più di 500 gli apprendisti ciceroni,  formati per l’occasione, che cureranno la visita del Tribunale: Liceo Statale “E. Ainis”;

IC “Cannizzaro - Galatti”; IC “G. Catalfamo”; IC “E. Drago”; IC ”Gravitelli”;IIS Liceo Classico “F. Maurolico; IC “G.  Martino”; IC “G. Mazzini”; IIS “G. Minutoli”; IC “Pascoli- Crispi”; Liceo Scientifico “G. Seguenza”, IC ” S.  Francesco di Paola; IIS ”La Farina - Basile” (Classico e Artistico); IIS “Verona Trento”; IC “E. Vittorini”.

L’apertura prevede la visita eccezionale di alcuni ambienti normalmente non fruibili al pubblico.  L’itinerario si articolerà dall’esterno all’interno, passando per l’atrio, il vestibolo, il doppio corridoio “dei passi  perduti”.  Sarà possibile visitare alcune aule dell’ex-Pretura, i locali occupati dalla Procura Generale, la Corte  d' Assise, la Corte d'Appello, i locali del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati con la pregevole biblioteca ricca 
di testi antichi.

Il perché di questa scelta? Palazzo Piacentini è un pezzo significativo della città ricostruita ed offre una 
testimonianza del gusto e dell’idea progettuale del tempo. Al fine di creare un linguaggio coerente con  l’edificio, l’architetto concepì personalmente non solo il mobilio e i lampadari, ma ogni singolo particolare,  comprese le maniglie delle porte. Durante la visita si potranno apprezzare i severi lampadari e le applique, di  cui si conservano alcuni disegni originali, gli affreschi, le decorazioni, le terrecotte e gli arredi.

Una straordinaria occasione per apprezzare un edificio non soltanto come contenitore di funzioni (tribunale), ma come spazio concepito, dal grandissimo valore estetico.

"Un ringraziamento particolare al Gruppo Sicurtransport  - scrive Fai- che insieme al nucleo dei Carabinieri  del Tribunale, sta seguendo le fasi preparatorie e ci supporterà durante le GFP 2024 ed ancora le associazioni scout (Assoraider, Cngei e Masci) per la loro rinnovata adesione".

Le Giornate FAI di Primavera sono inoltre un importante evento di raccolta fondi, per questo ai  partecipanti verrà suggerito un contributo libero a partire da 3 euro, utile a sostenere la missione e le attività  del FAI.

Alla conferenza stampa hanno partecipato, il sindaco della Città di Messina, Federico Basile,  l’assessore alla Cultura Enzo Caruso, per il Tribunale Demetrio Foti mentre per l’Ordine degli Avvocati  Simona Giuffrida, presenti anche il Presidente dell’Atm Giuseppe Campagna, il presidente di AMAM  Loredana Bonasera, di Messina Servizi Bene Comune Maria Grazia Interdonato e di Messina Social City 
Valeria Asquini.

Il capo delegazione Fai di Messina, Nico Pandolfino, parlando dell’iniziativa e prendendo spunto da  Novecento di Baricco con la frase: “Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia, e qualcuno  a cui raccontarla”, si è soffermato sulla forza del racconto. 

Questo è ciò di cui il Fai  si occupa da anni. Raccontare, ma con un linguaggio semplice, quello di tutti 
i giorni, e lo fa soprattutto attraverso i ragazzi, un esercito di apprendisti Ciceroni, appassionati, interessati, 
preparati egregiamente dai loro docenti, perché per poter raccontare bisogna sapere, è ciò che si sa resta per la
vita. 

Questo serve ad ampliare una educazione della collettività, il racconto come missione sociale e quindi 
come strumento di tutela. Parlando nello specifico dell’apertura di Palazzo Piacentini, il capo Delegazione di 
Messina ha invitato la cittadinanza a partecipare, per scoprire un Palazzo splendido, poco conosciuto anche 
dagli abituali frequentatori e ricco di particolari inaspettati.

Da apprezzare anche le aperture della Provincia  con Rometta, Patti e Savoca, per un fine settimana dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro  Paese.

"

Giornate Fai Primavera 2024 Messina

Tutte le aperture a Messina e provincia

  • Messina Dentro il tempio della Giustizia: Palazzo Piacentini sabato 23 marzo e domenica 24 marzo  ore 10.00 / 13.30 e 16.00 / 20.00. L’itinerario si articola dall’esterno all’interno, passando per l’atrio e ilvestibolo “dei passi perduti”. Sarà possibile visitare alcune aule dell’ex-Pretura, i locali occupati dalla ProcuraGenerale, la Corte d' Assise, la Corte d'Appello e i locali del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati con la pregevole biblioteca (fig. 13), ricca di testi antichi.
  • Rometta  Chiesa Madre e Chiesa Bizantina S. Maria dei Cerei. Venerdì 22 marzo 9.00 /13.00 (apertura riservata alle scuole su prenotazione) e sabato 23 marzo 9.00 / 13.00 e 15.00 / 18.00. Domenica 24 marzo 15.00 / 18.00 con visite a cura degli apprendisti Cicerone dell’IC Saponara . La chiesa bizantina è il monumento storicamente più rilevante di Rometta. Sorge a ridosso delle mura che untempo circondavano il centro, in prossimità di Porta Milazzo, da sempre l'unico accesso carrabile al vecchio borgo.  Il Duomo è il principale luogo di culto di Rometta, ubicato in piazza Margherita, nel borgo racchiuso dalle antiche mura. 
  • Patti Itinerari tra le chiesette del centro storico di Patti: Chiesa di S. Maria dei Greci - Chiesa di S. Ippolito – Chiesa di S. Maria degli Agonizzanti . Venerdì 22 marzo 9.00 /12.30 (apertura riservata alle scuole su prenotazione). Sabato 23 marzo 9.00 / 12.30 e 15.00 / 18.00, con visite a cura degli apprendisti Cicerone dell’IC Pirandello e dell’ISS Borghese Faranda di Patti. Le chiese S. Ippolito e Santa Maria degli Agonizzanti sorgono nel centro storico di Patti, cittadina legata al declino dell'antica città greco-romana di Tindari, oggi uno dei più importanti siti archeologici e devozionali della Sicilia. Il paese presenta un grande centro storico arroccato sulla collina intorno alla Cattedrale, al palazzo vescovile, al seminario e ad altri palazzi storici, che digrada verso la costa fino al suo borgo marinaro. Dal centro storico si ammirano il Mar Tirreno con le isole Eolie, il golfo di Patti col suo scoglio, il Santuario di Tindari, e Milazzo.
  • Savoca Chiesa Madre e Chiesa di S. Nicolò: venerdì 22 marzo 9.00 /13.00 (apertura riservata alle scuole su prenotazione); sabato 23 marzo 9.00 / 13.00 e 15.00 / 18.00 con visite a cura degli apprendisti Cicerone dell’ISS Caminiti Trimarchi di S. Teresa di Riva. Savoca, un gioiello incastonato tra le rocce e celebre location del film “Il Padrino”, è una tappa imperdibile per un tour attraverso le meraviglie del comune messinese. Questo pittoresco borgo, soprannominato da Leonardo Sciascia “il paese dalle sette facce” per i suoi panorami mozzafiato da ogni angolo, conserva intatta la sua bellezza storica e architettonica nel corso dei secoli. Savoca si trova a 300 metri s.l.m. e conta 1742
    abitanti, di cui solo 156 vivono nel borgo storico.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornate Fai di Primavera 2024: tutti i gioielli da scoprire nel Messinese

MessinaToday è in caricamento