Mistretta, verifiche sulla morte del motociclista 25enne: nessuna jeep killer

E’ morto praticamente sul colpo, dopo un violento schianto contro uno degli alberi che costeggiano la strada, in prossimità della Villa Chalet. Alfio Mazzurco, nella tarda mattinata di ieri, a bordo del proprio scooter il viale, si dirigeva verso l’area periferica della città, quando è finito fuori strada impattando violentemente contro il marciapiede e il tronco di un tiglio, con un’intensità tale da provocargli traumi letali.  

Nessun dubbio sulla dinamica del sinistro, al vaglio dei carabinieri della Compagnia di Mistretta, al comando del capitano Francesco Marino, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso. Purtroppo si è trattata di una tragica fatalità, di un incidente autonomo. Inizialmente ieri alcuni testimoni avevano riferito di avere visto una Jeep sul luogo dell’impatto, che non accorgendosi della presenza del centauro l’avrebbe tamponato, facendolo cadere rovinosamente a terra, poi andare via senza accorgersi di nulla.

Quest’ipotesi vagliata dai militari è stata subito scartata, rivelatasi priva di ogni fondamento, poiché Alfio, avrebbe perso il controllo della moto e, prima ancora di arrivare in prossimità del fuoristrada, avrebbe sbattuto  contro la  banchina e l’albero con una violenza inaudita, tanto da riportare un’importante  frattura alla base cranica. Dagli accertamenti è stato escluso ogni contatto con i due veicoli che procedevano nella medesima direzione del motorino, a destra della carreggiata. Vano il trasporto in ospedale il venticinquenne , morirà subito, vani i tentativi di rianimarlo.

Lascia la madre, un fratello più grande ed una sorella più piccola, I funerali verranno celebrati oggi, alle ore 15, nel Santuario dedicato alla Madonna dei Miracoli.