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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Attività didattiche all'esterno, i bus lo pagano scuola e genitori: "Serve un servizio di trasporto pubblico"

Lo chiede il presidente del terzo Quartiere Alessandro Cacciotto a poche settimane dall'inizio del nuovo anno scolastico

A Messina manca un servizio di trasporto pubblico per le uscite a scopo didattico nei vari istituti scolastici. Lo rileva il presidente del terzo Quartiere Alessandro Cacciotto che chiede all'amministrazione comunale di intervenire sul modello di altre città come Milano o Firenze.

"La mancanza di un servizio di trasporto pubblico destinato esclusivamente per le uscite didattiche delle scuole - spiega -  crea di fatto non pochi problemi oltre a limitare l’attività didattica praticata fuori dalle scuole. Non sempre infatti tutti genitori possono accompagnare i figli per un attività didattica da svolgersi fuori dal plesso scolastico e non sempre possono intervenire economicamente per mezzi di trasporto privato, è del tutto evidente anche la situazione di disparità che purtroppo si va a creare".

Cacciotto cita come esempio la seconda edizione Open Day Lega Navale Italiana di Messina, promossa dal Consiglio della Terza Municipalità, alla quale parteciperanno gli studenti della zona.  "Nonostante sin dallo scorso anno si è palesata la necessità di un trasporto pubblico a supporto dell’iniziativa, purtroppo anche quest’anno l’attività esterna dal punto di vista del trasporto sarà completamente a carico della scuolae degli studenti. Le scuole con i loro Dirigenti, Professori, Maestri e tutto il Personale Scolastico cercano di fare il massimo per non precludere ad alcuno la possibilità di partecipare a delle esperienze scolastiche esterne ma è evidente la necessità che la Pubblica Amministrazione intervenga per dare un valido supporto. Sarebbe dunque importante, oltre ad essere un concreto aiuto alle scuole ed in particolare agli studenti, prevedere  un servizio di trasporto pubblico per le uscite a scopo didattico, da programmare, con delle fasce orarie ben precise, a titolo gratuito o con delle tariffe convenzionate simboliche ad esempio di 1 euro come accade a Firenze".

Da qui la richiesta a Comune e Provveditorato agli Studi di valutare la proposta rappresentata e di predisporre tutto quanto necessario per garantire alle scuole comunali un servizio di trasporto pubblico per attività didattiche esterne, con delle fasce orarie, a titolo gratuito o in subordine a contribuzione simbolica.

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