Messina social City, i lavoratori della Uil non festeggiano e vanno verso lo sciopero
Assemblea del personale iscritto all'organizzazione sindacale, richiesto al prefetto di avviare le procedure di raffreddamento
Non tutti alla Messina Social City hanno voluto festeggiare i cinque anni dalla creazione della società partecipata comunale. Alle polemiche sulle spese per i festeggiamenti pari a 18mila euro si unisce adesso la dichiarazione dello stato di agitazione dei dipendenti iscritti alla Uil Fpl. Il personale si è riunito in assemblea dibattendo sui rimborsi relativi alle trasferte, su stabilizzazione del precariato, sicurezza sul lavoro, Casa Serena (trasferimenti), mansioni improprie, sicurezza sul lavoro, mancata formazione. Al termine - come rende noto il segretario Livio Andronico - i lavoratori hanno approvato di entrare in stato di agitazione, anticamera dello sciopero. Per questo la Uil Fpl ha invitato il prefetto ad avviare le procedure di raffreddamento e di conciliazione.
La Social City festeggia
Nei giorni scorsi la Social City era finita sotto i riflettori per 18mila euro spesi a festeggiare i cinque anni di attività.