Il Padrino 50 anni dopo, a Taormina una giornata di studi "che non si può rifiutare"

E' una offerta che non si può rifiutare quella messa a punto per celebrare il 50esimo anniversario della celebre trilogia capolavoro del cinema.

Il 15 marzo 1972 uscì per la prima volta nelle sale cinematografiche statunitensi il film Il Padrino di Francis Ford Coppola, tratto dall’omonimo romanzo del 1969 di Mario Puzo e prodotto dalla Paramount Pictures. In Italia, la prima apparizione del film nei cinema avvenne nel settembre dello stesso anno. Acclamata dal pubblico e campione di incassi, la pellicola è tuttora universalmente considerata tra i principali capolavori del cinema e continua ad appassionare spettatori e critici, data la potenza evocativa delle immagini, della storia, della musica e avendo segnato un forte impatto culturale negli Stati Uniti e altrove.

Al primo film, avrebbero fatto seguito Il Padrino Parte II (1974) e Il Padrino Parte III (1990) di cui Coppola ha di recente riproposto negli Stati Uniti una versione aggiornata intitolata The Godfather Coda: The Death of Michael Corleone. La trilogia del Padrino è stata citata in diversi film e programmi televisivi, ha costituito la base di diversi videogiochi, di una serie di romanzi non scritti da Puzo, è presente con diversi riferimenti nella musica, in particolare nell’hip hop, compresi video e copertine di album, è servito a realizzare meme, strategie di marketing ed è stata al centro di una nuova docu-serie, The Offer, uscita nel 2022, che illustra i retroscena e il lungo processo che ha portato alla creazione dei film. Dopo oltre 50 anni, pubblico e studiosi discutono ancora delle sfumature e delle complessità del capolavoro di Francis Ford Coppola.

Per celebrarne il 50° anniversario e riflettere in modo più approfondito sulla ricezione e sui riusi del film, lunedì 10 luglio, a Taormina, si svolgerà una giornata di studio dal titolo “The Many Manifestations of The Godfather Series” (Le molte manifestazioni della serie de Il Padrino). Gli organizzatori della conferenza, Ryan Calabretta-Sajder (University of Arkansas, Fayetteville) e Alan Gravano (Rocky Mountain University), hanno iniziato a pianificare questo evento nel 2020 con Donatella Rapisardi di “Taormina Immagine” con l’intenzione di riunire un gruppo di studiosi internazionali per affrontare temi legati alla serie de Il Padrino. Questo simposio offre nuove letture e interpretazioni, compresi approcci innovativi all’analisi del romanzo di Mario Puzo.

Il simposio, che è aperto al pubblico, si terrà presso l’Hotel Diodoro di Taormina, a partire dalle 8,30 con conclusione prevista alle 18,30.  Il giorno dopo, i partecipanti alla conferenza intraprenderanno un viaggio di gruppo per visitare i diversi luoghi utilizzati da Francis Ford Coppola nel film, come Savoca e Forza d’Agrò.

La giornata di studio sarà divisa in cinque sezioni e vedrà la partecipazione di diciassette studiosi: Sessione 1: Origins of The Godfather: Early Writings to Its Legacy (Jeffrey Severs, University of British Columbia; Abel Fenwick, Royal Holloway University of London; Claudio Staiti, Università di San Marino). Sessione 2: The Godfather and Sicilianità (Nicholas Berrettini, Yale University; Suzanne Manizza Roszak, The University of Groningen; Ryan Calabretta-Sajder, University of Arkansas, Fayetteville). Sessione 3: Gendering The Godfather: Questioning Masculinity and Challenging Femininity (Jan Marta, University of Toronto; Collen Ryan, Indiana University Bloomington; Teresa Beirão, NOVA School of Social Sciences and Humanities (Lisbon, Portugal). Sessione 4: The Godfather and Questions of Authenticity (Alan Gravano, Rocky Mountain University; Ilaria Parini, Università di Torino; Gill Jamieson, University of West Scotland). Sessione 5: Framing Italianness in The Godfather Trilogy (Irene Lottini, University of Iowa; Fulvio Orsitto, Georgetown University; Claudia Peralta, Boise State University; Daniele Fioretti, Miami University; Gloria Pastorino, Fairleigh Dickinson University).

La conferenza è sponsorizzata dalla J. William Fulbright College of Arts and Sciences e dalla Graduate School and International Education dell’Università dell’Arkansas, Fayetteville, dalla Rocky Mountain University, da Babilonia Centro di Lingua e Cultura Italiana e da Taormina Immagine.