Nomadi digitali, Messina tra le città siciliane più gettonate per lavorare da remoto

Soprattutto dopo il Covid sono sempre più in aumento le aziende che assumono personale per lavorare da remoto da tutto il mondo. In Italia, quasi il 10% della popolazione ha già adottato questo stile di vita, e 64% degli italiani si trova attratto dall'idea di adottarlo.  Ad analizzare l'accesso a internet, il costo dell'alloggio, la sicurezza, le condizioni meteorologiche e l'accessibilità agli aeroporti di ogni città italiana per scoprire le migliori destinazioni italiane per i nomadi digitali ci ha pensato lo studio di Casino Italiani, che ha stilato una classifica delle mete più gettonate della Sicilia e la città dello Stretto si piazza seconda. Vediamo lo studio nel dettaglio.

 La terza migliore città italiana per i nomadi digitali è Caltanissetta, in Sicilia. È una delle tre città siciliane a classificarsi tra le prime 10, ottenendo un punteggio di 7/10, seguita da Messina (6,91/10) e Ragusa (6,43/10). Caltanissetta ha il secondo costo medio di affitto più basso del paese, €4,21 al metro quadrato - un sogno per coloro che cercano una location conveniente per lavorare da remoto. Tuttavia, i prezzi dell'affitto a Enna sono ancora più bassi - €3,44 al metro quadrato, l'affitto più conveniente di tutta l'Italia. Enna registra anche il tasso di criminalità più basso della regione (2.421 crimini segnalati per 100.000 persone), quasi un terzo in meno rispetto a Palermo, il capoluogo della regione. Nonostante sia considerata patrimonio mondiale Unesco, Siracusa ha ottenuto il punteggio più basso tra tutte le città della Sicilia (5,15/10) ed è risultata avere i prezzi dell'affitto più alti della regione (€9,16 al metro quadrato).

 Ecco la classifica siciliana:1.Caltanissetta, 2. Messina, 3. Ragusa, 4. Palermo, 5. Trapani , 6. Catania, 7. Enna , 8. Agrigento, 9. Siracusa.