Povertà e donne vittime di violenza, arrivano le borse lavoro

Tre mesi di lavoro con le Borse finalizzate all'inclusione socio-lavorativa. Settantatrè le disponibilità di cui dieci riservate, così come chiesto dalla Prefettura, alle donne vittime di violenza. Il progetto è programmato dall'assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore (nella foto).

La durata delle Borse sarà di tre mesi per un importo di 415 euro mensili. Da lunedì 6 gli interessati potranno presentare la domanda, pena l’esclusione, entro e non oltre il termine perentorio di giorni 10 dalla data di pubblicazione del presente avviso, e cioè entro le ore 12 di mercoledì 15 maggio 2019, corredata dalla documentazione prevista, esclusivamente on line. 

Dovranno essere allegati copia fotostatica del documento di identità personale, in corso di validità; codice fiscale e documentazione relativa all’eventuale diritto di riserva previsto dal presente bando. L’istanza dovrà essere stampata, firmata e consegnata per la protocollazione (allegando, i documenti richiesti, a pena di esclusione) alle sedi circoscrizionali o all’URP di Palazzo Zanca o al front office del dipartimento Politiche Sociali di piazza della Repubblica n. 40.

Il progetto si prefigge di sostenere, con interventi di integrazione al reddito, disoccupati che versano in particolari condizioni di disagio economico, di esclusione sociale o fragilità sociale, come la scarsa scolarizzazione, un curriculum formativo – professionale non qualificato, l’appartenenza a gruppi “particolari” che per situazioni oggettive si trovano in situazioni di svantaggio e/o di disabilità e/o per le donne che hanno subito violenze, al fine di offrire pari opportunità nell’accesso ai servizi, alle informazioni, alla socializzazione ed all’orientamento e all’inclusione lavorativa, purché idonei allo svolgimento di una attività lavorativa.

Il link per la presentazione delle domande

https://srvwebced.comune.messina.it/borse-lavoro/borse-lavoro/domanda.php