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Plogging, la gara a chi raccoglie più rifiuti approda ai colli Sanrizzo: sport e ambiente all'insegna dell'inclusività

L'Arb fa jogging alle Quattro Strade per un mondo migliore ma con un format che include anche i disabili. Davide Liotta: "Esperienza positiva, confidiamo però in una maggiore partecipazione dei messinesi"

Il plogging, la tendenza eco-friendly nata in Svezia e diffusasi in tutto il mondo, sta prendendo piede anche nella città dello Stretto. Di cosa si tratta? Non è altro che la pratica che mette insieme  sport e salvaguardia dell’ambiente. In pratica i partecipanti durante il percorso prestabilito fanno jogging e raccolgono i rifiuti, vince chi ne raccoglie di più. A diffondere questa nuova disciplina anche a Messina l’Associazione sportiva dilettantistica  Arb, in movimento per un mondo migliore già dallo scorso maggio quando ha portato il plogging in piazza Unione europea insieme ai bambini degli istituti comprensivi cittadini.  L’associazione attiva anche nel settore culturale e capitanata da Davide Liotta, proprio ieri, domenica 13 novembre, ha organizzato l’evento plogging lungo il Sentiero dei Vespri sui Colli di San Rizzo.

“ Siamo partiti dalle Quattro Strade- racconta Liotta – in particolar modo dal centro polivalente di fronte Don Minico e abbiamo proseguito fino alla Badiazza. L’idea  è nata con l’intento  di portare i giovani e i meno giovani alla conoscenza dei Colli di San Rizzo. E’ stata una gara di testimonianza  di soli due chilometr, i che  però vuole essere da esempio per un diverso approccio ambientale verso il nostro territorio”.  Alla gara,  a cui hanno partecipato anche atleti reduci dal campionato del mondo di plogging, presenza attiva delle istituzioni e delle telecamere Rai ma pochi gli atleti messinesi partecipanti: “Presenti numerosi istituzioni che comprendono il valore civico dell' iniziativa. Pochi però sono stati gli atleti, erano solo tredici  ne aspettavamo almeno una trentina -continua Liotta- ma ieri è cambiato qualcosa che sicuramente darà una spinta diversa al plogging in città.  Abbiamo realizzato per la prima volta un format, nell’area antistante  il centro polivalente , dedicato ai disabili motori e cognitivi grazie all’aiuto di 18 volontari, perchè noi intendiamo muoverci sempre nel segno dell'inclusione. Un grazie va alla dottoressa Maria Catena Silvestri , al suo team e all’Abc per il prezioso contributo . Attiva anche nei prossimi mesi  la collaborazione con Torre Bianca”. Da qui i  preparativi per il prossimo evento, in fase di allestimento e previsto il  4 dicembre, per il memorial Cacopardi nella quale si percorreranno i  due laghi di Ganzirri  e il 18 dicembre toccherà a Milazzo con l’itinerario che dal Comune porterà a Vaccarella.

Aspettando la prossima camminata per l’ambiente, la speranza è che da questo momento ci sia una partecipazione più attiva dei messinesi: “E’ stata un’esperienza positiva quella di domenica -conclude Liotta- però confidiamo in una maggiore adesione da parte dei messinesi nella prossima gara.  Non è una pratica  aperta solo a runner professionisti  o ad atleti con una preparazione specifica esistono dei percorsi, come quello di domenica scorsa, fattibili anche da chi  non ha esperienza in questo campo”. 

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