Avvocato pestato fuori dal tribunale, arrestato il presunto aggressore: indagini in corso
La causa della violenza sarebbe la presunta bocciatura dell'aspirante avvocato agli esami di abilitazione forense.
Arrestato con l'accusa di violenza e maltrattamenti l'uomo di 34 anni che al termine dell'esame di abilitazione alla professione forense avrebbe aggredito a pugni e morsi uno dei componenti della commissione esaminatrice. L'episodio è accaduto venerdì nel tardo pomeriggio. Il legale, che si trovava in compagnia di un magistrato mentre stava uscendo dal Tribunale di Messina, dopo la brutale aggressione è stato immediatamente portato al Pronto soccorso del Policlinico dove i sanitari hanno constatato un trauma cranico, il naso rotto, una vertebra fratturata e hanno dovuto dare 30 punti di sutura al viso dell'uomo.
Il presunto responsabile su disposizione della Procura è ristretto in camera di sicurezza. Gli inquienti stanno già lavorando per ricostruire, anche attraverso l'acquisizione delle immagini di videosorveglianza e l'ascolto dei testimoni, cosa è accaduto in quegli attimi. Sembrerebbe che l'aggressore si sarebbe scagliato contro il legale perché era stato bocciato all'esame.