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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Sant'Agata di Militello

Il 43enne morto in autostrada per colpa di un albero, i familiari denunciano il Cas: "Aveva denunciato sui social le condizioni dell'A20"

L'esposto in Procura contro il Consorzio Autostrade sulla morte del medico 43enne. Ipotizzato il reato di omicidio colposo aggravato

Resta aperto il caso legato all'assurda morte di Francesco Maniaci, il 43enne che lo scorso 9 ottobre ha perso la vita sull'autostrada Messina-Palermo. L'auto dell'uomo, residente a Sant'Agata di Militello, si è infatti schiantata contro un albero crollato sulla carreggiata. Un impatto violento che non gli ha lasciato scampo. E adesso i familiari, tramite il legale Massimiliano Fabio, hanno presentato in Procura un esposto-denuncia contro il Consorzio Autostrade Siciliane in cui ipotizzano il reato di omicidio colposo aggravato.

Accorato l'appello della sorella di Maniaci che adesso chiede chiarezza su quanto accaduto e racconta come la stessa vittima la scorsa estate aveva denunciato su Facebook le condizioni in cui versano le autostrade siciliane. Da qui la richiesta di far luce sugli interventi di manutenzione e prevenzione obbligatori per mantenere la sicurezza lungo le arterie. 

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