Ha perso tutto durante gli incendi, opere all'asta per aiutare Giuseppe e la sua famiglia
Dopo la raccolta fondi di un amico e collega, arriva il contributo dell'Officina del Sole per dare una mano a ricostruire il vivaio devastato dalle fiamme. Ecco come è possibile aiutarlo
Si chiama Giuseppe Morabito, e in poche ore ha visto il fuoco portarsi via tutto: il vivaio di famiglia fondato dal nonno, con mezzi e attrezzature, parte della sua casa di Faro Superiore, e per poco anche la sua vita stessa (ne è uscito ustionato, nel tentativo di contrastare l'incendio). Ma tutto è stato vano: e oggi foto spettrali si inseguono sul web, di ciò che è rimasto del mondo che gli apparteneva.
Per fortuna è scattata subito una gara di solidarietà: per primo Giovanni Bonaccorso, proprietario de "Il Giardino di Zancle" di Tarantonio, ha organizzato una raccolta fondi (LEGGI QUI), a cui ha fatto seguito l'appello dell'Officina del Sole: "Noi dell’ Officina del Sole" scrivono i quattro artisti titolari dello studio, Lelio Bonaccorso, Giuliana La Malfa, Michela De Domenico e Fabio Franchi "siamo rimasti tremendamente addolorati come tutti voi, per il disastro che l’incendio di qualche giorno fa ha causato a Messina e provincia. A molti è andata bene, altri sono stati meno fortunati. Dato che l’arte è quello che salverà il mondo, i membri dell’Officina del Sole hanno deciso di dare concretamente il loro contributo mettendo all’asta le proprie opere e donando l’intero ricavato a favore del crowdfunding attivato qualche giorno fa per aiutare Giuseppe e la sua famiglia».
Le opere sono acquistabili al link: https://www.ebay.it/usr/officinadelsole15
