Sette rapaci "liberati" a Puntale Chiarino, il magico volo come messaggio di ottimismo e speranza
L'iniziativa dell’associazione Mediterranea per la natura, in collaborazione con il Dipartimento Sviluppo rurale e Centro di recupero della fauna selvatica. Che uniscono le forze contro gli attacchi al patrimonio collettivo
Sette rapaci liberati oggi, a Puntale Chiarino, nel Demanio forestale di Messina. L'iniziativa dell’associazione Mediterranea per la natura, in collaborazione con il Dipartimento Sviluppo rurale e territoriale di Messina, del Centro di recupero della fauna selvatica “Stretto di Messina”, che ha voluto lanciare così un messaggio di ottimismo e di unione delle forze che resistono agli attacchi al Patrimonio collettivo.
Cinque Poiane e due Gheppi, curati dallo staff guidato dal responsabile sanitario, Fabio Grosso, hanno potuto riprendere il volo in un momento di condizione emozionante a cui hanno preso parte oltre Anna Giordano, anche diverse le autorità, fra cui il dirigente provinciale del Dipartimento sviluppo rurale, Giovanni Dell’Acqua, il dottor Giovanni Cavallaro, dell’ispettorato ripartimentale delle foreste provinciali di Messina e il commissario Giovanni Giardina, comandante della Polizia metropolitana che ha lanciato un appello alla collaborazione con le forze dell'ordine nella tutela dell'ambiente, particolarmente minacciato anche dai roghi della scorsa estate.
