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Cronaca

Policlinico, i conti dopo lo sciopero: "È il più penalizzato in Sicilia per budget assegnato"

Il dato reso noto dal deputato regionale Giuseppe Lombardo a poche ore dalla protesta degli infermieri. Al "Gaetano Martino" concessi 158mila euro a posto letto. In arrivo da Palermo 4 milioni di euro per evitare tagli al personale

Dopo lo sciopero è tempo di fare i conti. Il deputato regionale Giuseppe Lombardo torna sulle carenze del Policlinico a poche ore dalla protesta di infermieri e assistenti sanitari che chiedono di essere assunti. L'esponente di Sicilia Vera tira fuori l'analisi sui fondi regionali concessi all'azienda universitaria sottolineando una disparità di trattamento rispetto ad altre strutture sanitarie. "Il rapporto tra il budget e i posti letto, che sono 549, è pari a 158 mila euro a posto letto, in confronto ai 198 mila euro a posto letto dell’ospedale riuniti Villa Sofia di Palermo o senza andare lontano anche la stessa azienda Ospedale Papardo che può contare su un budget di 198 mila euro a posto letto”.

Lombardo fa pressing sull'assessore alla Sanità Giovanna Volo che dopo la protesta ha destinato 4 milioni di euro per consentire al personale in sciopero di restare in servizio e garantire quindi i livelli assistenziali necessari. "Ribadisco -precisa Lombardo- che lotteremo per far aumentare il tetto di spesa a 110milioni come più volte chiesto. L’ospedale universitario di Messina è una delle strutture più grandi del Mediterraneo che serve un grande bacino di utenza. Il Covid ha dimostrato che serva riportare la sanità ad alti livelli. Le scelte fatte nelle stanze dei bottoni non vanno prese per mera utilità politica, ma devono essere compiute per rispondere alle reali esigenze dell’utenza. La politica dovrebbe stare a mille miglia di distanza dalla sanità invece devo constatare che non solo la governa, ma la governa e pure malamente" 

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