Bonus edilizi intascati con la truffa, maxi sequestro e misure cautelari
Nei guai sei persone. Il raggiro per sfruttare gli aiuti del decreto "Rilancio"
La guardia di finanza nell’ambito di articolate investigazioni di polizia giudiziaria a contrasto delle frodi fiscali in materia di crediti d’imposta, introdotti, nel 2020, attraverso le misure di sostegno all’economia contenute nel cosiddetto Decreto “Rilancio”, stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare personale e reale emessa dal gip del tribunale di Messina, su richiesta dalla locale Procura della Repubblica, a carico di 6 soggetti, ritenuti responsabili, a vario titolo, secondo ipotesi d’accusa, di associazione per delinquere dedita alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebite compensazioni fiscali ed autoriciclaggio.
Disposto il sequestro per 37 milioni di euro.