rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Indennità e gettoni al massimo per i politici del Comune, al sindaco oltre 14mila euro lorde al mese

Gli uffici di Palazzo Zanca da gennaio dovranno rifare i conteggi per i compensi di primo cittadino, giunta, consiglieri comunali e presidenti dei sei Quartieri. Tutte le tabelle

Dal mese in corso l'indennità per il sindaco Basile, la giunta comunale e i presidenti dei sei Quartieri salirà al tetto massimo stabilito nel luglio 2022 secondo le tabelle della segretaria generale Rossana Carrubba. I gettoni di presenza per i consiglieri comunali, adeguati al compenso del primo cittadino, passano da 114 euro a 141 euro a seduta con una notevole crescita economica anche per gli esponenti politici. Liquidati i compensi di dicembre 2023 per la classe politica locale da gennaio cambiano ancora le cifre. 

Il segretario generale del Comune che nel 2022 aveva anche le funzioni di direttore generale aveva definito la determina 6428 del 25 luglio 2022 sui provvedimenti da adottare secondo la legge regionale 11 del 26 giugno 2015 che regola lo "status" degli amministratori e consiglieri. Le indennità invece sono determinate dalla legge regionale n.30 del 23 dicembre 2000. La motivazione del provvedimento secondo quanto si leggeva nella determina prevede che l'indennità minima di funzione del sindaco e degli assessori non vada più calcolata secondo le tabelle del regolamento regionale 19 del 2001 ma secondo le tabelle del decreto del ministro dell'Interno del 4 aprile 2000 n.119 dal rinnovo dei Consigli comunali successivi alla data di entrata in vigore della legge regionale 26 del giugno 2015. 

Gli aumenti

Con il provvedimento dall'uno gennaio 2024 le nuove indennità passano da 11.462 nel 2023 a 14.284,71 euro lorde nel 2024 per il sindaco; vicesindaco 8.596,12 nel 2023, 10.713,53 euro nel 2024); per assessori e presidente del Consiglio comunale da 7450,80 euro nel 2023 a 9.285,06 euro nel 2024); da 4.470,47 euro nel 2023 a 5571,03 euro nel 2024 per i sei presidenti di Quartiere).

Prima dell'adeguamento deciso due anni fa dall'attuale amministrazione le indennità lorde mensili erano così ripartite: 5.466,19 euro sindaco; 4.096,63 vicesindaco; 3.553,02 assessore; 3.553,02 presidente del Consiglio comunale; 56,12 euro il gettone di presenza a seduta per ogni consigliere comunale (1639,86 euro l'importo massimo rimborsabile mensile) 2.131,81 euro per il presidente di Quartiere; 28,06 euro il gettone a seduta per i consiglieri di circoscrizione (1.065,91 euro importo massimo rimborsabile mensile). 

E' stato liquidato ai consiglieri comunali l'ultimo mese di compenso, quello di dicembre, a 114 euro a seduta. Anche per loro "stipendio" più alto dal mese in corso. Il consigliere Maurizio Croce, a rischio decadenza, l'unico a totalizzare 0 presenze e dunque riceverà 0 euro. Tetto massimo di presenze per un lordo di 3.339,05 per Concetta Buonocore, Giuseppe Busà, Giovanni Caruso, Salvatore Caruso, Francesco Cipolla, Nicoletta D'Angelo, Margherita Milazzo, Cosimo Oteri, Raffaele Rinaldo ed Emilia Rotondo per un totale di spesa mensile a carico del Comune pari a 92mila 542 euro per gli emolumenti degli esponenti politici. 

Non c'è ancora una data precisa invece in attesa della votazione sui bilanci in Consiglio comunale per l'aumento dei gettoni  per i 54 consiglieri di Quartiere che avranno un compenso pari alla metà del presidente e dunque intorno ai 2500 euro lordi al mese se raggiungeranno il tetto massimo delle sedute. Questo per effetto dell'approvazione in finanziaria regionale di un emendamento a vantaggio dei politici di circoscrizione. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Indennità e gettoni al massimo per i politici del Comune, al sindaco oltre 14mila euro lorde al mese

MessinaToday è in caricamento