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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

Schifani nominato dal governo commissario per il ciclo dei rifiuti: le opposizioni protestano in Aula

Le commissioni Ambiente e Industria della Camera hanno approvato l'emendamento che consente al governatore di accelerare nella costruzione dei termovalorizzatori. Scoppia la polemica. Il M5S: "State condannando la Sicilia a diventare un hub dell'inquinamento. Sferrato l'ennesimo schiaffo ai cittadini"

E'polemica dopo che le commissioni Ambiente e Industria della Camera nella seduta notturna hanno approvato l'emendamento del relatore al decreto energia che prevede la nomina del presidente della Regione Sicilia Renato Schifani a commissario per il ciclo dei rifiuti. Il decreto è approdato oggi pomeriggio in Aula.

Proprio in Aula, ad inizio seduta, Vinicio Peluffo del Pd e altri deputati degli altri gruppi di opposizione hanno protestato per le modalità di approvazione dell'emendamento, avvenuto con "forzature", non consentendo di discutere e votare i subemendamenti delle opposizioni.

Così intervenendo in aula in discussione generale sul dl Energia-bis la deputata siciliana del M5s Daniela Morfino: "Ci troviamo di fronte a un decreto che presenta un'impostazione sbagliata a monte. E' un decreto che raccoglie l'eredità di politiche energetiche che ignorano le rinnovabili e l'efficienza energetica, mentre considera urgenti per la sicurezza energetica del Paese misure che non solo non garantiscono la stabilità degli approvvigionamenti, ma che sono in evidente contraddizione con gli impegni sulla sostenibilità e la decarbonizzazione. Siccome la torta non era venuta sufficientemente male, serviva una ciliegina per renderla ancora più indigesta e lo dico da parlamentare e da siciliana, perché avete riscritto una pagina de Il Gattopardo: fate finta di cambiare per non cambiare niente, con l'aggravante di svendere la Sicilia mediante una nomina commissariale in materia di rifiuti.

"State sferrando l'ennesimo schiaffo ai cittadini siciliani - ha proseguito - e lo avete fatto ieri sera con un blitz notturno, approvando un vergognoso emendamento che prevede la realizzazione di nuovi inceneritori in Sicilia e la nomina a Commissario straordinario del presidente della regione, Schifani. Dovrebbero vergognarsi, non solo i parlamentari eletti nel territorio che tanto dicevano di voler proteggere, ma anche gli altri esponenti della maggioranza, che non hanno la minima idea di quali siano i bisogni reali dei cittadini. Di fatto state condannando la Sicilia a diventare un hub dell'inquinamento, un luogo insalubre, a discapito dell'ambiente, della salute e anche del turismo, uno degli indotti primari dell'isola. Con queste strutture altamente impattanti, date il via libera a emissioni nocive, che ancora una volta calpestano la salute pubblica e l'ambiente. E cosa dire? Dal centrodestra parlate tanto di gestione adeguata, ma proponete ecomostri che stanno in fondo alla classifica delle soluzioni, in una regione che, tra l'altro, non ha neanche un piano rifiuti".

Dal M5S proseguono: "Non può e non deve essere questo il futuro della Sicilia, che ha la sola colpa di avere un Governo incapace di tutelarla e che governate proprio voi del centrodestra. La soluzione esiste, eccome, e si chiama economia circolare, un modello virtuoso e corretto di gestione dei rifiuti, ma forse parole come "riuso", "prevenzione" e "riciclo" non appartengono al ridotto vocabolario del centrodestra o forse non volete che siano neanche prese in considerazione per chissà quali motivi o interessi. Altro che decreto Energia: questo Governo l'energia la sta togliendo ai siciliani che vengono, di fatto, lasciati soli e siete all'errata convinzione che un inceneritore sia la cloaca maxima che risolve tutti i problemi, riproponete una ricetta del secolo scorso, facendo finta di non sapere che un'emergenza rifiuti in realtà non esiste in Sicilia, è questa la verità".

Di parere opposto invece Stefano Pellegrino, presidente dei deputati di Forza Italia all'Assemblea Regionale Siciliana: "La modifica normativa apportata al Dl energia, che permetterà la nomina del presidente Schifani quale commissario per la realizzazione dell'impiantistica necessaria a superare per sempre l'emergenza razionalizzare il sistema di smaltimento dei rifiuti in Sicilia è davvero una buona notizia per tutta la Sicilia. Finalmente si fa un gesto concreto nella giusta direzione, gettando le basi per quella svolta da tanto, troppo tempo attesa in un settore chiave per la vita delle nostre comunità, per i servizi ai cittadini, per la sostenibilità degli Enti locali. Avere un Commissario con poteri operativi speciali e con la possibilità di agire in tempi brevi con procedure semplificate rappresenterà davvero un punto di svolta. Ci auguriamo, e in questo sarà certamente massimo l'impegno di Forza Italia, che il Parlamento arrivi quanto prima all'approvazione definitiva del provvedimento che darà la possibilità al Governo di procedere velocemente alla nomina".

Così Nino Minardo, deputato della Lega e presidente della commissione Difesa della Camera dei deputati: "Con la nomina di un commissario con poteri veri siamo al punto di svolta nella gestione dei rifiuti in Sicilia. Ringrazio i colleghi deputati Andrea Barabotti e Francesco Battistoni - continua Minardo - per aver portato avanti nelle commissioni riunite Attività produttive e Ambiente questo emendamento che non solo consente al presidente della Regione Siciliana di diventare commissario ma gli conferirà anche poteri reali che determineranno tempi rapidi per la costruzione di questi impianti che sono fondamentali per cambiare finalmente la gestione dei rifiuti in Sicilia".

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