Una giornata primaverile all'insegna di storia, cultura e natura. È ciò che aspetta i gruppi organizzati e le classi che scelgono e sceglieranno di visitare l'antica città di Abakainon, un luogo magico e millenario che sorge nel territorio del comune di Tripi e che ogni anno richiama appassionati, turisti e curiosi da tutta la Sicilia e non solo. E dopo il difficile periodo della pandemia, sono riprese anche le visite guidate organizzate in collaborazione con gli enti scolastici del territorio, segno dell'indiscusso valore anche didattico che il sito archeologico rappresenta. Lo sanno bene gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Sebastiano Tusa” che, proprio pochi giorni fa, hanno potuto visitare sotto l'attenta e valida guida degli esperti del Comune, i resti dell'antica città che racchiude in sé storia del territorio, storia greca, storia romana e non solo. Il tutto arricchito anche dalla visita al Museo Archeologico “Santi Furnari”; che conserva gelosamente alcuni cimeli e ritrovamenti preziosi e di indubbio interesse. «Coinvolgere i più giovani nello studio della maestosa Abakainon è un obbligo morale che un amministratore non può permettersi di sottovalutare.» ha commentato così il sindaco Michele Lemmo, sottolineando l'importanza di favorire le visite e la presenza delle nuove generazioni sul territorio. Presenza favorita dal Comune stesso che si è prontamente messo a disposizione per assicurare a tutti la possibilità di conoscere e vedere con i propri occhi il sito archeologico di Abakainon: è possibile infatti visitare il sito ed il museo archeologico, grazie anche alle visite guidate organizzate dall'ente comunale, chiedendo informazioni e prenontandosi facilmente ai recapiti presenti nella sezione “Museo Santi Furnari” del sito ufficiale del Comune di Tripi.