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Venerdì, 26 Aprile 2024
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"Rumourless cities", al via il progetto contro i pregiudizi

Primo incontro al Palacultura con gli studenti delle scuole cittadine

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MessinaToday

Si è svolto  venerdì scorso al Palacultura il primo incontro di disseminazione locale del progetto Rumourless Cities, sviluppatosi nell’ambito del Programma Europeo URBACT III, network di cui Messina è partner, composto da altre 5 municipalità europee (Ioannina – Grecia, Alba Iulia – Romania, Free and Hanseatic City of Hamburg-Altona – Germania, Cardiff Council – Galles, City of Warsaw – Polonia) oltre Amadora (Portogallo) quale città capofila.

Alla presenza dei rappresentanti delle scuole aderenti al gruppo di supporto locale, ed alcuni studenti degli istituti La Pira-Gentiluomo, Minutoli, Margherita, Caio Duilio, G.XXIII Vill. Aldisio,  Antonello, S. Francesco di Paola, Catalfamo e Luciani, si è fatto il punto sugli obiettivi intermedi raggiunti, ma soprattutto è stato delineato un percorso per la definizione di una strategia anti-rumour, come richiesto dall’iniziativa, che coinvolga direttamente ed attivamente i ragazzi delle scuole messinesi. All’incontro, occasione per confermare ulteriori adesioni come l’istituto Jaci, hanno partecipato alcune realtà del terzo settore.

I lavori sono stati condotti dallo staff di coordinamento del progetto del servizio Sviluppo Economico del Comune di Messina e particolari apprezzamenti sono stati evidenziati dall’assessore alle Politiche Sociali Alessandra Calafiore, che ha sottolineato l’importanza del contrasto al pregiudizio come strumento principale per le politiche di inclusione, e dall’assessore alle Politiche Scolastiche Vincenzo Trimarchi che ha espresso particolare soddisfazione nel vedere l’interesse di così tanti istituti di ogni ordine e grado convergere su questo progetto che Messina ha voluto portare avanti. All’iniziale intervento del coordinatore locale Giacomo Villari, si sono aggiunte le testimonianze della prof Fatima Trimarchi dell’Istituto Antonello e dei dirigenti scolastici Renata Greco dell’istituto Francesco di Paola e Angelo Cavallaro dell’istituto Catalfamo, che hanno ripercorso l’esperienza dei primi incontri del Gruppo di Supporto Locale, le scelte tecniche operate evidenziando i fattori di successo, ma anche le criticità cui si può andare incontro tenuto conto della particolarità del tema trattato.

Il questionario attualmente distribuito in alcune classi campione, basato sul metodo index for inclusion già adottato da qualche anno dagli istituti scolastici, consentirà di avere una base conoscitiva sulla quale orientare i successivi sviluppi progettuali. L’incontro si è concluso dopo una serie di confronti e riflessioni soprattutto da parte degli studenti presenti. Si ricorda che il progetto impegna Messina, così come le altre città europee, a trasferire a livello locale il metodo utilizzato dalla città di Amadora per il contrasto al pregiudizio attraverso la sperimentazione e il monitoraggio della strategia comune e condivisa con le altre città partner. Il servizio Sviluppo Economico, coordinatore dell’iniziativa, ha coinvolto, attraverso una serie di incontri, diversi dirigenti e referenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado per la costituzione del Gruppo di Supporto Locale per condividere i passi da percorrere.

Il Gruppo, così costituito, ha attivato un percorso collaborativo e partecipativo con l’intento di potenziare le innumerevoli capacità di comunicazione e trasmissione della cultura ed educazione al buonsenso e ai valori etici e civili. Attraverso un processo guidato e condiviso da specialisti del settore, finalizzato alla realizzazione di un format-video da diffondere tramite un canale youtube, ideato e gestito da alcuni studenti, si intende incentivare il confronto e la conoscenza delle diversità di una comunità in continua evoluzione basato su fatti concreti e oggettivi anche attraverso un uso ponderato dei social. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al servizio Sviluppo Economico del Comune di Messina inviando una mail a urbanlab@comune.messina.it. Per i ragazzi delle scuole, che volessero dare il loro contributo al progetto compilando il questionario, in forma anonima, si riporta il link https://bit.ly/2Ecs2TR.

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