“Nonno” aguzzino a Brolo, a 80 anni perseguita una donna
Non è bastato il divieto di avvicinamento ad un anziano che ha continuato a vessare, umiliare e minacciare di morte anche sul posto di lavoro una signora. Il caso
Deve rispondere di atti persecutori nei confronti di una donna un anziano di 80 anni finito ai domiciliari a Brolo. I carabinieri lo hanno arrestato in esecuzione di un’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip Tribunale di Patti Eugenio Aliquò, su richiesta del sostituto procuratore Alice Parialò.
Il provvedimento cautelare scaturisce dalle indagini svolte, a seguito della denuncia presentata dalla vittima. I militari della Stazione di Brolo hanno ricostruito diversi episodi di violenza fisica morale e psicologica, che avrebbe messo in atto con ingiurie, continue umiliazioni e minacce nei confronti della donna, che, in una occasione, è stata anche minacciata di morte sul luogo di lavoro.
Già l’anziano era stato raggiunto da un divieto di avvicinamento alla vittima ma probabilmente aveva continuato ad avere atteggiamenti che hanno portato i carabinieri ad indagare. Comportamenti, segnalati dai carabinieri alla procura, che hanno portato all’emissione del provvedimento di aggravamento e sostituzione della misura coercitiva del divieto di avvicinamento con quella degli arresti domiciliari.
L’uomo è stato pertanto arrestato e condotto presso la propria abitazione dove resterà ristretto in regime di arresti domiciliari.
