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Cronaca

Che confusione nel Commercio: sì all'asporto di domenica per bar, pizzerie e ristoranti

Chiarimento del dirigente regionale della Protezione civile sull'ultima ordinanza del presidente Musumeci. Per i commercianti tra provvedimenti nazionali e locali c'è da capirci ben poco

Deroga, chiarimento, rettifica. Chiamatela come volete. All'improvviso arriva il sì all'asporto. Sulle aperture domenicali infatti la Regione fa una specie di passo indietro attraverso una circolare diramata nella tarda di ieri sera da un dirigente della Protezione civile. Nella nota viene "chiarito" che domenica e nei festivi restano possibili le attività di asporto per ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie). L'asporto sarà quindi consentito fino alle 22 “con divieto di consumazione e di assembramento sul posto o nelle adiacenze”.

L'attività domenicale dei fiorai sarà invece consentita “limitatamente agli orari di apertura dei cimiteri” e “solo in prossimità dei cimiteri stessi” (l'ordinanza di Musumeci elencava esplicitamente le attività autorizzate ma non citava i fiorai). Nella nota che ha per oggetto "chiarimenti in ordine al coordinamento delle norme dettate dal Dpcm del 3 novembre con le disposizioni relative all'ordinanza del presidente della Regione", non c'è invece alcun chiarimento sulla apertura o meno dei panifici. 

Musumeci: "Negozi chiusi la domenica"

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