Salme in attesa tra deposito che "scoppia" e cremazione ferma, 500 posti della Piramide verso la consegna

Per la sistemazione di tutte le salme del deposito del Gran Camposanto di via Catania occorrerà aspettare alcune settimane. Se non ci saranno intoppi nei lavori del project financing in corso per i nuovi posti alla Piramide. Ancora oggi e a distanza di anni sono centinale le salme in attesa di collocazione che "sostano" al deposito dove questa mattina a causa della forte pioggia (mentre in questi giorni si procede ai lavori al tetto) si sono registrati disagi di infiltrazioni ai locali. Sulle date certe per dare risposte ai familiari dei defunti anche l'assessore ai Cimiteri Massimiliano Minutoli attende che le prime opere previste siano ultimate alla Piramide, si parla di un paio di settimane. Nel 2024 la chiusura dell'intero ampliamento. Nel frattempo il Comune pubblicherà l'avviso per l'assegnazione dei nuovi 485 posti nei nuovi loculi frutto dell'accordo pubblico privato per "liberare" il deposito. 

Di mezzo dallo scorso mese lo stop alla cremazione dei defunti nel passaggio tra la precedente ditta che gestiva la struttura e la nuova. Il problema - secondo quanto risposto da Minutoli - è stato lo spegnimento dei forni che ha costretto l'ente a interrompere il servizio a pagamento. "I familiari dei defunti che avevano già pagato le spese per la cremazione saranno rimborsati in breve tempo per poter effettuare le procedure in altre sedi - dice l'assessore - credo che l'operatività dell'impianto riprenderà nel giro di poche settimane". 

Lo scorso anno sui numeri delle salme in attesa al deposito del Gran Camposanto fu "scontro" aperto tra Minutoli e il sindacato Uil. L'assessore nel febbraio del 2022 aveva evidenziato e soltanto sui lavori alla Piramide che con la completa realizzazione si ricaveranno altri 5000 posti. 

Gran Camposanto, il programma nel 2022 di Minutoli