In fiamme tre mezzi di una ditta privata, non si esclude atto intimidatorio
L'episodio nella notte tra il 14 e il 15 marzo in un cortile di un'azienda di Tremestieri. La polizia indaga al momento contro ignoti
Atto intimidatorio legato al racket o "semplice" vendetta personale. La sezione Volanti della polizia e gli uomini della Squadra Mobile non escludono alcuna pista per capire le cause del rogo che nella notte tra il 14 e il 15 marzo ha distrutto due furgoni e un'auto, appartenenti a persone diverse e parcheggiati nel cortile di una ditta privata di Tremestieri.
Dai primo accertamenti è apparsa chiara la natura dolosa dell'incendio, domato dai vigili del fuoco intervenuti quella notte.