rotate-mobile
Cronaca

Migranti e Covid, dal Viminale in arrivo fondi per Messina

La città dello Stretto tra gli otto comuni siciliani beneficiari del contributo statale per il controllo dei flussi migratori. Stanziati 375mila euro

Messina fa parte dei nove comuni siciliani a cui il Viminale ha riconosciuto i fondi per la gestione dei flussi migratori in piena emergenza Covid. Il contributo statale, previsto di concerto con i ministeri Economia e Finanze e Salute, è di 375mila euro. Oltre alla città dello Stretto i soldi andranno a Lampedusa e Linosa, Porto Empedocle, Pozzallo, Caltanissetta, Vizzini, Siculiana e Augusta. Ogni Ente dovrà presentare al ministero dell'Interno, entro il 28 febbraio, un piano dettagliato degli interventi ed entro il 31 luglio 2021 un rendiconto corredato da una relazione che illustra le risorse finanziarie utilizzate e i risultati raggiunti.

Il riconoscimento è finalizzato alle necessità legate al contenimento della diffusione del Covid-19 e a garantire la regolare gestione, anche sul piano sanitario, dei flussi migratori. Il contributo e' previsto dall'articolo 42 bis del decreto legge 104 del 2020, convertito con modifiche dalla legge 126 del 2020. Il decreto stabilisce che gli enti beneficiari dovranno utilizzare il contributo per le prestazioni di assistenza, anche sanitaria, nei confronti dei migranti nonche' per la realizzazione di interventi, anche di natura strutturale, e di attivita' connesse alla presenza di migranti nel territorio nazionale. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migranti e Covid, dal Viminale in arrivo fondi per Messina

MessinaToday è in caricamento