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Cronaca Mazzarrà Sant'Andrea

Rifiuti, ok dalla Regione al Polo di Mazzarrà: si passa al progetto esecutivo

L'assessorato a Territorio e Ambiente ha rilasciato l'Autorizzazione Integrale Ambientale dando il via libera al programma della Srr Messina Provincia per la produzione di biometano, compost di qualità e per il recupero di materia dal trattamento di rifiuti urbani

L'Assessorato Regionale del Territorio e dell'Ambiente ha rilasciato l'Autorizzazione Integrale Ambientale dando il via libera al progetto proposto dalla SRR “Messina Provincia per la realizzazione del polo impiantistico per la produzione di biometano e compost di qualità, per il recupero di materia dal trattamento di rifiuti urbani, con inclusione e adeguamento delle strutture esistenti, nel Comune di Mazzarrà Sant'Andrea. Si tratta dell'impianto più grande del Centro Sud.

“E' un passaggio importante e un grande successo per la SRR Messina Provincia – hanno commentato il presidente, Rosario Sidoti, ed il direttore generale Giuseppe Mondello – perché questo ci consente di procedere con le fasi successive per la realizzazione del polo impiantistico ovvero la redazione del progetto esecutivo, che sarà pronto in circa tre mesi, e subito dopo l'avvio dei lavori la cui durata prevista è di 14 mesi. La realizzazione del polo impiantistico consentirà ai Comuni di abbattere i costi della gestione dei rifiuti solidi urbani di circa il 40% dovuti ai risparmi di trasporto e conferimento in discarica”.

Giunge così a conclusione l'iter autorizzatorio per la realizzazione dell'impianto iniziato con il bando di gara indetto nel marzo 2020 a seguito della proposta presentata, nel settembre 2019, dalla Asja Ambiente Italia Spa, società leader nella produzione di energia da fonti rinnovabili e in particolare da biogas (settore in cui opera dal 1995). La gara condotta dall'Urega di Messina si è conclusa nel novembre 2020 con la sottoscrizione del contratto normativo e della convenzione con il concessionario avvenuta nel gennaio 2021.

Il progetto prevede il recupero del polo impiantistico limitrofo alla discarica con il completamento e l'integrazione delle strutture esistenti al fine di renderle operative in un'ottica di integrazione con i lavori di messa in sicurezza del sito di località Zuppà per una completa riabilitazione ambientale dell'area. Prevista anche l'attivazione dell'impianto di recupero energetico del biogas della discarica. “Grazie ai fondi messi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – hanno proseguito Sidoti e Mondello – saranno messe in sicurezza in via definitiva anche le discariche di Mazzarrà Sant'Andrea e di Tripi ponendo fine alle annose problematiche legate ai due impianti”.

Soddisfazione è stata espressa da tutti i componenti del consiglio di amministrazione della SRR Messina Provincia composto da Rosario Sidoti (Sindaco di Montagnareale), Carmelo Citraro (vicesindaco di Fondachelli Fantina), Carmelo Blancato (sindaco di Motta Camastra), Nino Musca (sindaco di Sinagra), Maurizio Zingales (sindaco di Mirto).

“Il polo impiantistico – hanno evidenziato Sidoti e Mondello – riceverà i rifiuti indifferenziati e l'umido dei Comuni che compongono la SRR Messina Provincia che saranno trattati e trasformati Inoltre sarà possibile mettere in funzione già da subito gli impianti di biogas e quello per il recupero del percolato che rappresentano un passaggio fondamentale per il recupero ambientale dell'intera area e che consentiranno all'impianto di auto alimentarsi”.

In conclusione il presidente Sidoti ed il direttore generale della SRR Messina Provincia hanno evidenziato come l'intera operazione relativa alla realizzazione dell'impianto non si sarebbe potuta realizzare senza la disponibilità dell'amministrazione comunale di Mazzarrà Sant'Andrea e la lungimiranza del sindaco Carmelo Pietrafitta.  

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