Rimborsi al rettore, i sindacati chiedono le dimissioni da presidente della Crui: "Mostri senso di responsabilità"

"Le scriventi segreterie nazionali ritengono che sia tanto doveroso quanto opportuno che la S.V. medesima mostri senso di responsabilità rassegnando immediate dimissioni dalla carica di presidente della Crui".

Una richiesta senza tanti giri di parole quella che arriva al rettore dell'Università di Messina nella sua qualità di presidente della Crui. Ad avanzarla sono i responsabili nazionali di Flc Cgil, Cisl-feferazione scuola, università e ricerca, Uil scuola Rua, Snals Confsal e Fgu Gilda Unams, con una nota indirizzata al rettore Salvatore Cuzzocrea e per conoscenza a tutti i rettori delle Università italiane.

"Da giorni - scrivono i segretari del sindacato - continuano ad apparire sulla stampa nazionale e locale articoli di cronaca che interessano la S.V. nella sua qualità di Rettore dell’Università degli Studi di Messina. Tali articoli riguardano alcune significative criticità che stanno suscitando smarrimento e perplessità in tutta la Comunità Universitaria anche in ragione del ruolo assunto dalla S.V. medesima quale Presidente della Crui. Le accuse mosse attengono a fatti estremamente gravi e sicuramente competerà alla magistratura accertare eventuali responsabilità. Tuttavia, dati gli importanti ruoli di rappresentanza ricoperti nel Sistema Universitario, le scriventi Segreterie Nazionali ritengono che sia tanto doveroso quanto opportuno che la S.V. medesima mostri senso di responsabilità rassegnando immediate dimissioni dalla carica di Presidente della Crui. Tale importante gesto sgombrerebbe anche ogni dubbio in ordine a ipotesi comunque circolate, seppur smentite, di una proroga del mandato di Rettore per consentirle la permanenza al vertice della Crui. Siamo certi che la signoria vostra - concludono - tenendo conto degli interessi del Sistema Universitario, terrà in giusta considerazione la richiesta avanzata unitariamente dalle scriventi Organizzazioni Sindacali".