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Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca

Università al voto, fra i primi alle urne il sindacalista che ha denunciato lo scandalo dei rimborsi milionari

Paolo Todaro nella sede centrale per la prima giornata ai seggi. Si vota dalle 8 alle 20 per scegliere il nuovo rettore

Si è presentato di prima mattina nel plesso centrale dell’Università. Sorridente, solita barba incolta, ci teneva ad essere fra i primi a mettere la scheda con la sua preferenza.

La sfida per il rettorato, partita il mese scorso con la presentazione del programma da parte dei candidati, è sintetizzata da questa scena: con Todaro che sale le scale per votare e il desiderio che la comunità accademica possa così gettarsi alle spalle gli anni di un rettorato a cui non ha mai lesinato critiche e culminato con le dimissioni dell’ormai ex rettore Salvatore Cuzzocrea per lo scandalo dei rimborsi milionari.

Rimborsi all'ex rettore Cuzzocrea, Paolo Todaro: "Ho fatto solo il mio dovere"

E mentre il palazzo dirimpettaio spulcia già le carte sequestrate dalla Guardia di Finanza dopo la denuncia di Todaro, componente del Senato Accademico e segretario di Gilda Unams Università, dal cui esposto è partita tutta la vicenda, all’Università hanno già votato anche i tre candidati alla successione di Cuzzocrea: l’economista Michele Limosani, il primo a scendere in campo in chiara opposizione alla governance uscente, la prorettrice Giovanna Spatari e Giovanni Moschella, prorettore vicario dimessosi pochi giorni prima la bufera che ha investito l’ateneo messinese.

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Oggi si vota fino alle 20. Il quorum di validità dell’elezione per l’elezione del Rettore è pari a n. 677 votanti.  Il quorum di validità dell’elezione (che era pari a 677) è già stato raggiunto  con 717  voti (tra pieni e ponderati).

Prima giornata al voto, l'Università prova a cambiare pagina

Alle ore 12 avevano votato complessivamente 1258 aventi diritto, così suddivisi: 596 tra docenti, ricercatori TD (di cui all’art.24 comma 3, lett. b) e dirigenti amministrativi; 74 ricercatori TD (art. 24 comma 3, lett. a); 418 tra componenti del personale T-A, lettori e collaboratori esperti linguistici; 170  tra studenti, dottorandi, assegnisti e specializzandi.

Tra voti pieni e voti ponderati complessivamente sono state, quindi, espresse un totale di 1258 preferenze.

candidati rettore-2

L’elettorato attivo interessato alla elezione del 23 novembre è così composto: Professori di ruolo, ricercatori a tempo indeterminato n. 874 – voto pieno; Ricercatori a tempo determinato di cui all’art.24 comma 3, lett. b) della legge 240/2010 – n. 139 – voto pieno; Ricercatori a tempo determinato di cui all’art.24 comma 3, lett. a) della legge 240/2010 – n.137 (voto ponderato al 30%) voti equivalenti n.41; Dirigenti amministrativi n.6 – voto pieno; Personale tecnico – amministrativo, lettori e collaboratori esperti linguistici n.- 930 (voto ponderato, 25% del n. complessivo dei professori di ruolo e dei ricercatori a tempo indeterminato) Voti equivalenti n. 218; Studenti, dottorandi, assegnisti e specializzandi n. 15.536 (voto ponderato, 30% del numero complessivo dei rappresentanti degli stessi in S.A. CdA e nei Consigli di Dipartimento n.246) voti equivalenti n.74.

Le operazioni di scrutinio si svolgeranno a partire dalle 8.30 di domani (24 novembre). Affinché uno dei tre candidati venga eletto, dovrà ottenere almeno 677 voti (tra pieni e ponderati). In caso contrario, il secondo turno si svolgerà il 27 novembre.

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