Due messinesi tra i migliori wedding planner in Italia: "Felici di aver vinto l'Awards 2022, ma il Covid rischia di farci chiudere"

Da un lato il premio nazionale, dall'altro le amarezze per le tante disdette causate dal Covid. Sentimenti contrastanti per Santi Marino e Cristian D'Angelo, due imprenditori messinesi leader nel settore degli eventi. La loro azienda "Music is dream Eventi" lo scorso 28 gennaio ha ricevuto il Wedding Awards 2022, un riconoscimento dato alle aziende più votate dalle coppie convolate a nozze nel 2021 tra più di 65.000 professionisti di diverse categorie.

Più che una consolazione dopo un periodo nero che contro ogni attesa ha rovinato i piani di chi lavora nel settore anche per tutto il 2021. "Siamo felicissimi di aver ricevuto il premio dal portale Matrimonio.com - racconta Santi Marino - è un segnale di speranza dopo aver stretto i denti per non cedere alla crisi mentre tanti altri nostri colleghi hanno dovuto chiudere. Io stesso non riesco a comprendere il perchè la nostra attività vada ancora avanti nonostante un peso addosso non indifferente. Lo scorso Natale sotto l'albero abbiamo trovato le disdette di tanti clienti che dopo la frenata del governo hanno deciso di annullare i loro eventi". Il 2022 non ha finora portato l'attesa boccata d'ossigeno. "Sono già andati in fumo 19 eventi tra feste, anniversari e compleanni. Siamo stati costretti a licenziare i dipendenti perchè l'intera macchina si è bloccata. Saremo fermi almeno fino a maggio con altre incognite legate alla pandemia. La variante Omicron ci ha fatti ripiombare in un lockdown di fatto ed è chiaro che in questo clima nessuno si sente di organizzare nulla. E se a ciò aggiungiamo che stiamo ancora aspettando i ristori promessi dal governo il quadro è completo".

Contro ogni difficoltà, Marino e D'Angelo non pensano comunque di gettare la spugna. "Nonostante tutto siamo riusciti a conquistare un premio internazionale portando in alto il nome di Messina. Lavoriamo anche all'estero mentre stiamo preparando un nuovi investimento in un'altra provincia siciliana. Per la quarta volta siamo stati confermati leader del settore Musica raccogliendo 94 recensioni negli ultimi due anni. Conta questo alla fine, più di ogni preoccupazione legata al Covid. Ma è opportuno che la politica torni a farsi sentire".