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Sabato, 27 Aprile 2024
Politica

Ars, approvata la Finanziaria dopo una maratona notturna di otto ore

Con 39 voti favorevoli e 23 contrari l'Assemblea regionale ha dato il via libera alla legge di stabilità 2024-2026

Con 39 voti favorevoli e 23 contrari l'Ars ha approvato la legge di stabilità 2024-2026 della Regione Siciliana. Nel corso di una maratona notturna di oltre otto ore, Sala d'Ercole ha approvato gli articoli della Finanziaria che erano rimasti in sospeso prima della pausa natalizia, per poi dare il via libera finale sia al ddl di Bilancio che al ddl di Stabilità.

Ok anche al maxi emendamento finale messo a punto dal governo con gli input di maggioranza e opposizione: un lungo elenco di finanziamenti a Comuni, enti e associazioni, unito a numerose norme ordinamentali senza previsioni di spesa.

Quest'ultimo testo, come previsto dall'intesa raggiunta nelle scorse ore tra i gruppi parlamentari, è stato poi stralciato dal testo base dalla presidenza dell'Ars diventando un ddl autonomo il cui articolato è stato votato subito dopo i documenti finanziari: tutto questo per consentire alla legge di Stabilità una pubblicazione più celere sulla Gazzetta ufficiale della Regione ed evitare ritardi nell'attivazione della spesa. Nella notte il governo era andato sotto quattro volte a Sala d'Ercole, con il voto segreto chiesto dall'opposizione, nel corso dell'esame dell'articolo 2: le riserve per i Comuni.

"Desidero ringraziare i capigruppo di maggioranza e opposizione: sono stati leali e corretti, rispettando la tabella di marcia prestabilita: è un bel segnale". A dirlo è stato il presidente dell'Ars, Gaetano Galvagno, intervenendo in aula al termine della seduta che ha segnato l'ok alla legge di stabilità della Regione Siciliana. Secondo il presidente dell'Ars "l'intesa tra maggioranza e opposizione "ha portato soltanto benefici". 

Il commento di Schifani

Il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, ha commentato così l’approvazione da parte dell’Ars della manovra finanziaria: "L’approvazione della legge di Stabilità e del Bilancio senza fare ricorso all’esercizio provvisorio, per la prima volta dopo moltissimi anni, rappresenta un grande risultato per il governo regionale che si era prefissato questo obiettivo, ma anche per il Parlamento siciliano che ne ha compreso l’urgenza e l’importanza. Rivolgo pertanto il mio ringraziamento innanzitutto all’assessore all’Economia, Marco Falcone, persona di grande competenza e lealtà che ha lavorato con impegno e senza sosta, fin dall’insediamento, per arrivare a questo obiettivo. Un grazie anche al presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, per l’opera continua di mediazione e per l’autorevolezza dimostrata nel suo ruolo. Un apprezzamento ai deputati di maggioranza per il lavoro svolto con grande senso delle istituzioni e ai partiti di opposizione per il senso di responsabilità dimostrato".

"La coalizione che sostiene il governo - prosegue Schifani - ha dato ancora una volta dimostrazione di compattezza e di solidità. Voglio sottolineare in ogni caso che evitare l’esercizio provvisorio non era un’impuntatura mia e del mio governo, ma un’esigenza sottolineata anche dal mondo delle imprese per liberare risorse certe in tempi celeri per lo sviluppo della nostra economia. Abbiamo dato un importante segnale di efficienza ai siciliani e dimostrato una sintonia con le realtà produttive che va portata avanti per il bene della nostra Isola. Con questa Finanziaria abbiamo dato risposte agli enti locali, alle fasce sociali più deboli e varato misure per la salvaguardia del nostro territorio".

Sammartino: "Risorse importanti per il settore agricolo e la tutela dei lavoratori"

Sostegni economici a viticoltori e agricoltori e risorse per i lavoratori dei Consorzi di bonifica. Disco verde all’Assemblea regionale siciliana alle norme, inserite dal governo nella legge di Stabilità regionale, a sostegno del comparto agricolo. Venticinque milioni in due anni di aiuti diretti in favore dei vitivinicoltori per i danni causati dalla peronospora e sette milioni di euro per sostenere il comparto agrumicolo attraverso l'acquisto di arance da trasformare in succhi e conserve da distribuire per scopi umanitari e di solidarietà sociale.

Via libera anche a risorse per sei milioni di euro destinate ai Consorzi di bonifica per consentire il rafforzamento dell'organico per i servizi irrigui e di manutenzione del territorio, mediante il turnover e l’incremento delle giornate lavorative; 500 mila euro in più nelle casse dell’Irvo, unico ente pubblico certificatore d'Italia che amplia la sua gamma di azione alla promozione, alla ricerca e alla certificazione di qualità a tutte le produzioni agroalimentari siciliane. Disco verde anche alla norma che consentirà all’Esa di realizzare, anche in convenzione con Comuni, ex Province o altri enti, interventi sulla viabilità rurale e intercomunale.

"Il governo Schifani - dichiara l’assessore all’Agricoltura, Luca Sammartino - porta a casa un risultato importante approvando la Finanziaria nei tempi previsti dalla normativa. Una legge di Stabilità che libera risorse fondamentali per il comparto vitivinicolo e agroalimentare, per il recupero dei borghi marinari, per gli interventi di manutenzione sulle strade rurali, per le iniziative di promozione nazionale e internazionale delle nostre eccellenze enogastronomiche e per la tutela della dignità dei lavoratori dei Consorzi di bonifica e del comparto della forestazione che da troppi anni attendevano un segnale dalla Regione. L’aumento delle giornate lavorative è un primo passo propedeutico alle riforme sia dei Consorzi di bonifica sia del settore forestale, che mirano a dare stabilità agli operatori". 

Falcone: "Momento storico, Sicilia a testa alta con una legge di stabilità solida e seria"

"E' un momento storico, oltre ventiquattro ore di maratona parlamentare ci consegnano la Finanziaria dei siciliani e per la prima volta dopo ventuno anni ininterrotti, scongiuriamo l’esercizio provvisorio per la Regione. Abbiamo messo in campo una Legge di stabilità  che mette in sicurezza i conti, abbatte il precariato, garantisce i servizi ai siciliani e manda segnali importanti verso i Comuni, le imprese e l’occupazione. Abbiamo dato dimostrazione di come anche la Sicilia possa raggiungere i risultati che merita a testa alta, facendo bene i compiti a casa e rientrando in parametri virtuosi. Ci dotiamo oggi di una Legge di stabilità seria e solida, che offre certezze al tessuto socio-economico della nostra Isola grazie ai quattro pilastri: sostegno ai Comuni, lotta al precariato, incentivi per le nuove assunzioni, investimenti e servizi sul territorio. Un ringraziamento va a tutte le forze politiche dell’Assemblea regionale siciliana, al presidente Schifani per la fiducia e al presidente dell’Ars Galvagno, ai capigruppo, al presidente Daidone, alla Commissione Bilancio e agli uffici dell’assessorato all’Economia, ai dirigenti Tozzo e Cuffaro fino ai funzionari della Ragioneria per l’impegno profuso nelle ultime settimane, nell’interesse dei siciliani». Lo afferma l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone. (Fonte: Dire)

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