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Domenica, 28 Aprile 2024
Politica

Gettoni di presenza, le assenze e le deleghe di Croce: "Ne hanno beneficiato tutti nel gruppo misto"

Ci sono anche risvolti di natura economica nella vicenda del rischio decadenza per il consigliere comunale "assenteista". Sotto accusa il collega di Forza Italia che replica seccamente...

Il caso Maurizio Croce è diviso a metà: da un lato il suo mantenimento in Consiglio comunale con l'incarico di commissario di governo per il dissesto idrogeologico (se ne riparlerà in aula tra un mese) e dall'altro le numerose assenze a Palazzo Zanca del già candidato sindaco del centrodestra nel 2022 che nascondono risvolti di natura economica. Da quanto si apprende infatti il consigliere di Forza Italia Cosimo Oteri che dall'agosto scorso compone in Consiglio comunale il gruppo degli azzurri proprio con Croce (due in tutto i componenti, la rimodulazione dei gruppi è stata poi fatta nell'ottobre scorso con l'aumento dei gettoni in Consiglio comunale) avrebbe beneficiato grazie alle deleghe dell'esponente politico a rischio decadenza di poter prendere parte a un numero di sedute di commissione più alto rispetto agli altri colleghi (30 in totale al mese la quota per il massimo) e dunque raggiungere rispetto ad altri consiglieri il tetto per il conseguimento economico delle partecipazioni. 

Decadenza Croce, tutto rinviato

In consiglio, infatti, più rumors indicano in Oteri il beneficiario delle assenze del collega di partito. Oteri ha replicato così: "Diciamo le cose come stanno, intanto queste accuse sanno di menomazione politica perché dalle elezioni 2022 a settembre 2023 tutti i componenti del gruppo misto e non solo Oteri hanno usufruito delle deleghe del collega Croce, da ottobre scorso e dunque per soli tre mesi per effetto della rimodulazione dei gruppi ho preso parte a un numero maggiore di sedute che comunque supera il tetto massimo che non viene pagato come sapete; se qualcuno pensa che Croce non venga dichiarato decaduto perché si vuole beneficiare Oteri ritengo che siamo nel campo dell'assurdo politico, se poi i rumors provengono dalla coalizione di centrodestra sarebbe ancora peggio visto che oggi è stato deciso di rinviare il voto sulla procedura e la coalizione avrebbe potuto votare favorevolmente la delibera sulla procedura di decadenza". 

Croce, fino al novembre scorso dagli atti che il presidente del Consiglio comunale Nello Pergolizzi aveva inoltrato alla prefettura, aveva partecipato soltanto a otto sedute su 134 in totale convocate dall'inizio della consiliatura nel 2022. Nell'ottobre scorso il Consiglio comunale, all'unanimità, aveva approvato l'aumento dei gettoni di presenza passati dai 56 ai 114 euro lordi a seduta, praticamente il doppio. Aumento che ha fatto seguito di pochi mesi a quelli delle indennità del sindaco Basile, dell'intera giunta e dei consigli d'amministrazione delle società partecipate comunali. 
 

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