L'emergenza abitativa e i 25 alloggi mai assegnati, Prima l'Italia interroga il sindaco
La nota del consigliere Peppe Villari che invoca chiarezza anche sul “numero esatto di assegnatari che ad oggi non sono riusciti a prendere possesso delle abitazioni"
C'è un nodo da sciogliere da anni: quello della mancata assegnazione di alcuni dei 25 alloggi per l'emergenza abitativa, per i quali nel 2018 sono state presentate ben 589 richieste. A lanciare l'allarme il capogruppo di Prima l'Italia Peppe Villari, che ha presentato un'interrogazione urgente al sindaco Federico Basile per chiedere chiarimenti su diversi aspetti, a partire dal “numero esatto di assegnatari che ad oggi non sono riusciti a prendere possesso degli alloggi loro assegnati.
"Ci risulta -sottolinea Villari -che nonostante adesso ci sia la disponibilità di ben 16 milioni di euro disponibili per il disagio abitativo, diversi nuclei familiari rientranti nella graduatoria del 2018 non siano riusciti ad accedere all'interno degli immobili loro assegnati poiché gli stessi risultano in condizioni di degrado e scarsa manutenzione tali da renderli inabitabili e questo è inaccettabile. Da questa amministrazione -conclude il capogruppo di Prima l'Italia- pretendiamo chiarezza e risposte immediate”.
