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Cronaca

Posti letto Covid, Alagna del 118: "Domenica raggiunto il picco" ma i dati degli ospedali dicono altro

E' un rompicapo comprendere la verità sulla disponibilità dei ricoveri nel Messinese. Il direttore della Centrale operativa risponde sui trasferimenti di ambulanze con pazienti spediti fuori provincia mentre i numeri raccontano un'altra storia

Quello dei posti letto Covid saturi o disponibili nel Messinese è un rompicapo ancora tutto da risolvere. Le segnalazioni dei medici del 118 che giungono a casa dei pazienti e attendono di sapere dalla Centrale operativa dove trasferire in ambulanza l'utente che necessita di ricovero non trovano conferme dello stesso tenore dagli enti interessati. Messina Today ha pubblicato 24 ore fa che mancano procedure chiare anche nella disponibilità dei ricoveri tra Papardo, Policlinico e Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto (i tre Centri di degenza da coronavirus nella nostra provincia) e così ci sono ambulanze che finiscono lontano da Messina perché la Centrale del 118 aggiornando tre volte al giorno la mappa dei posti letto destina i pazienti fuori dai quattro bacini locali. Ultimo caso ieri pomeriggio a Torregrotta dove è stato segnalato che non c'era un posto libero ordinario in tutta la Sicilia, sabato notte l’equipaggio dell’ambulanza medicalizzata Delta 13 di Taormina era stata chiamata per un soccorso a Giardini Naxos, erano le 23, per un paziente con difficoltà respiratorie risultato anche lui positivo al Covid.

Un paziente “sballottolato” su indicazioni della centrale del 118 prima ad Acireale - secondo quanto segnalato - e poi ricoverato finalmente al Cannizzaro dopo una notte passata in barella. A Lipari un paziente ha dovuto attendere ore in ambulanza per sapere dove sarebbe stato ricoverato. Eppure dall'Asp che gestisce tutti gli ospedali della provincia ma anche da Policlinico, Papardo e Barcellona Pozzo di Gotto confermano che i posti letto sia ordinari che di Terapia Intensiva ci sono e che a oggi non ci sono situazioni critiche.

Asp, Alagna nominato direttore sanitario

Dove sta la verità? La situazione dei ricoveri a ieri era la seguente: Policlinico 44 (11 di questi in Terapia intensiva) Papardo 25 (1 in terapia intensiva) Barcellona 25. L'Asp, attraverso le direttive dell'assessorato regionale alla Sanità, può mettere a disposizione quattrocento posti letto: cento al Policlinico, 40 al Papardo, sessanta al "Cutroni Zodda" di Barcellona Pozzo di Gotto e gli altri in strutture private, se ce ne sarà bisogno, accreditate con il sistema sanitario regionale. Dunque in base al bollettino di ieri i posti letto nel Messinese sia ordinari che di Rianimazione ci sono.

Entro il 30 novembre poi la Regione ha disposto una nuova distribuzione nelle nove province siciliane: Agrigento, 30; Caltanissetta, 36; Catania, 105; Enna, 22; Messina, 39; Palermo, 107; Ragusa, 33; Siracusa, 26, Trapani, 28.  I posti per ricoveri ordinari saranno distribuiti così: Agrigento, 160; Caltanissetta, 140; Catania, 595; Enna, 140; Messina, 236; Palermo, 671; Ragusa, 152; Siracusa, 170, Trapani, 120. Per le cure a bassa complessità è stata prevista questa dislocazione: Agrigento, 98; Caltanissetta, 50; Catania, 120; Enna, 30; Messina 110; Palermo, 280; Ragusa, 32; Siracusa, 50; Trapani, 42.

Posti letto per pazienti Covid, le segnalazioni dei medici del 118

Abbiamo chiesto al direttore della Centrale Operativa 118 di Messina, Dino Alagna, cosa sta succedendo.  Alagna segnala una situazione differente confermando nei fatti i racconti di trasferimenti di pazienti messinesi bisognosi di ricoveri anche fuori provincia come di siciliani trasferiti nel Messinese. Qualcosa non torna tra la catena di comando dei ricoveri decisi dal 118 e gli ospedali messinesi che parlano di posti letto disponibili. "Noi aggiorniamo tre volte al giorno, alle 8, alle 14 e alle 20 la mappa dei posti letto liberi nei Centri Covid - risponde Alagna - i singoli casi esposti bisognerebbe analizzarli accuratamente per dare una risposta specifica ma posso dirle ad esempio che domenica 8 novembre 2020 alle 12 abbiamo avuto nel Messinese un picco di saturazione dei posti letto ordinari per coronavirus e dunque siamo stati costretti a rivolgerci ad altre strutture fuori provincia; è possibile che dopo alcune ore lo scenario cambi e nel nuovo aggiornamento la situazione sia diversa, noi ci basiamo sulla pianta organica che ci viene fornita in quei tre passaggi dagli ospedali messinesi, non abbiamo alcun interesse a spedire fuori Messina le ambulanze; posso invece dire che sui posti letto di Terapia Intensiva sempre nel Messinese non abbiamo gli stessi problemi che possiamo invece riscontrare per gli ordinari, sulla Rianimazione non abbiamo avuto difficoltà fin adesso.

Da Asp e ospedali sostengono invece che i posti letto ci sono: "Ripeto - conclude Alagna - che la Centrale operativa 118 aggiorna tre volte al giorno la mappa dei posti letto, la nostra volontà è di trasferire i pazienti negli ospedali più vicini in base alle condizioni cliniche riscontrate dalle valutazioni dei sanitari ma se la mappa ci dice che non ci sono posti letto non possiamo fare altrimenti, come avete notato in Sicilia c'è stato un aumento importante di pazienti affetti da Covid nelle ultime settimane e gli scenari cambiano anche di ora in ora". 

Posti letto Covid, la nuova distribuzione regionale
 

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