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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca

Gli effetti della musica sul nostro cervello e sulla salute, scienziati e musicisti a confronto

L'iniziativa coffee talk ‘Arte e neuroscienze’ organizzata da Cnr Irib nell'ambito del Festival Horcynus Orca

La splendida cornice del Festival Horcynus Orca di Messina ospiterà il prossimo 24 luglio, alle 22, il Coffee Talk ‘Arte e Neuroscienze’ organizzato da Cnr-Irib di Messina. Un’occasione per immergersi in un mondo affascinante di scoperte neuroscientifiche e ispirazioni artistiche, dove le materie non hanno più confini, si incontrano e si intrecciano in modo inaspettato per dare vita ad universi traslazionali. Un format che cercherà di affrontare temi complessi dal punto di vista scientifico, con un approccio narrativo semplice e discorsivo, comprensibile a tutti. Il giornalista Marco Ferrazzoli, dirigente tecnologo del Cnr, dialogherà con il direttore scientifico dell'Irccs Bonino Pulejo di Messina, prof. Angelo Quartarone e con il quartetto di cantanti ‘Glorious4’, inconsueto ensemble al femminile, cercando di evidenziare come la musica possa influenzare il nostro cervello. Parteciperanno all’evento, inoltre, quali ospiti la prof.ssa Laura Dugo dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, il dott. Alessandro Cutè Ceo Laboratorio Farmaceutico Erfo spa, il prof. Marco Ferlazzo Presidente del Consorzio Mediterranean Health innovation Hub, che contribuiranno al dibattito mettendo in luce l’interconnessione fondamentale tra nutrizione, benessere cerebrale e il più ampio campo delle neuroscienze.

Nel corso della serata il prof. Quartarone illustrerà come la musica agisca sulla parte più ancestrale del nostro cervello, quella emozionale ed abbia un potere straordinario. La musica difatti, può avere effetti terapeutici, come è stato dimostrato anche con alcune persone affette da Parkinson, per stimolarli nei movimenti. Inoltre, è in grado di influenzare il sistema cardiovascolare, il battito cardiaco e la pressione sanguigna e riesce ad infondere belle sensazioni perché stimola il rilascio del neurotrasmettitore dopamina nel cervello. Interessante anche questa nuova tipologia di comunicazione della Scienza attraverso dei talk con scienziati e artisti, poiché riesce  ad interessare maggiormente i cittadini. Il vero comunicatore della scienza di oggi è difatti, chi esce dai laboratori, per decidere di spiegare una scoperta innovativa all’interno di spazi prima impensabili e che niente hanno a che fare con il pensiero scientifico: bar, teatri, concerti di musica, carceri, scuole, parchi culturali. Bisogna imparare a fare narrazione scientifica mescolando linguaggi diversi, conquistando un pubblico che non si aspetta di sentire una persona che parla di scienza nel bel mezzo di una rappresentazione teatrale o di una rappresentazione musicale.

In questo caso ad accompagnare la serata dal punto di vista artistico ‘Le Glorius4’, le cantanti e musiciste Agnese Carrubba, Federica D’Andrea, Cecilia Foti, Mariachiara Millimaggi che spazieranno dal jazz al pop, in un connubio di eleganza e creatività di gesti e note che confluiscono in brani da loro rielaborati in versioni innovative, spesso “a cappella”. Organizzatori di questo evento sono stati Flavia Marino, Rosa Musotto, Alfio Puglisi, Antonio Cerasa, Antonio Barbera e Giovanni Pioggia e hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento Caffè Barbera che ha ideato il talk Laboratorio farmaceutico Erfo spa, Consorzio Mediterranean Health Innovation Hub.

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