Sotto torchio dei carabinieri il mercato ortofrutticolo Nasari già all'attenzione della direzione antimafia

Il mercato ortofrutticolo Nasari a Barcellona Pozzo di Gotto era già stato messo sotto l'attenzione della direzione distrettuale antimafia nelle ultime inchieste. Ieri mattina, i militari della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, coadiuvati dai colleghi del Reparto Carabinieri Tutela Agro-Alimentare di Messina, hanno eseguito un servizio straordinario di controllo del territorio, per verifica della commercializzazione di prodotti ortofrutticoli al mercato ortofrutticolo di Nasari, la prevenzione dello spaccio di sostanze psicotrope e il controllo della circolazione stradale. Al mercato di Nasari gli inquirenti infatti avevano dimostrato come la criminalità organizzata barcellonese fosse inserita in questo ramo economico e produttivo mediante l’intestazione fittizia della attività commerciali.

All’esito degli accertamenti sono state identificate complessivamente 22 persone e controllate 7 attività di vendita al dettaglio. In particolare è stata sanzionata una società cooperativa, i carabinieri hanno rinvenuto nella disponibilità prodotti ortofrutticoli, per un peso complessivo di 650 chilogrammi, privi della prevista tracciabilità (dimostrabile tramite fatture o altri documenti di trasporto che possano documentare l’esatta provenienza) in violazione delle vigenti normative europee. La merce è stata sottoposta a sequestro
amministrativo ed ai titolari della cooperativa è stata elevata sanzione pari a 1.500 euro. Durante il servizio sono state effettuate verifiche straordinarie alla circolazione stradale, che ha consentito di controllare 54 veicoli e contestare diverse sanzioni al codice della strada per un importo complessivo di 5.503 euro.