Ha provocato la morte dell'amico dandogli metadone, arrestato dai carabinieri

Cede all’amico una dose fatale di metadone e ne provoca la morte. Arrestato dai Carabinieri. Ieri mattina, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Gip su richiesta della locale Procura della Repubblica, i carabinieri della Compagnia di Messina Centro hanno arrestato un 48enne messinese, Massimo Grimaldi già noto alle forze dell’ordine, gravemente indiziato dei reati di morte come conseguenza di altro delitto e cessione di sostanza stupefacente. Il provvedimento restrittivo arriva al termine delle indagini sviluppate dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro dopo il decesso di un 49enne. per overdose di metadone, il cui cadavere era stato rinvenuto lo scorso 2 novembre 2019 all’esterno dell’abitazione in località Fondo Pistone dove all’epoca l’arrestato dimorava. L'uomo, difeso dal legale Antonio Cacia, sarà interrogato il 10 settembre. 

Dall’attività investigativa è emerso che i due uomini, amici di vecchia data, quella sera, dopo alcuni anni di distanza, si erano incontrati per caso e avevano trascorso insieme la serata consumando una massiccia quantità di alcol in un locale del centro città. Il 48enne aveva ceduto una quantità imprecisata di metadone all'amico il cui consumo si è rivelato in breve tempo fatale, provocandone la morte per overdose. L'arrestato è stato condotto dai militari dell’Arma presso un istituto terapeutico della provincia di Catania e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.