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Cronaca

Travolta sulle strisce da un'auto pirata, 26enne muore dopo sei mesi di agonia

Non ce l'ha fatta Cristina Cardullo, investita a Forlì lo scorso luglio. Il decesso ieri sera in ospedale

Non ce l'ha fatta Cristina Cardullo, la 27enne messinese travolta da un'auto pirata a Forlì lo scorso 31 luglio. La giovane, da tempo residente nel capoluogo romagnolo, è morta all'ospedale Bufalini di Cesena dove ha lottato fino all'ultimo per rimanere in vita. Le sue condizioni erano apparse gravi fin dal primo momento e neanche due interventi chirurgici hanno evitato il peggio. In mezzo quasi sette mesi di agonia fino al tragico epilogo di ieri.

La ragazza era stata colpita in pieno e sbalzata a diversi metri di distanza, riportando un grave trauma cranico. L'auto che l'ha investita, condotta da un uomo di 85 anni, non si era fermata sul luogo del sinistro, nonostante i diversi testimoni presenti e la videosorveglianza comunale ben presente in quel tratto di strada. Il conducente è stato successivamente identificato e arrestato dalla polizia. Davanti agli agenti, l'uomo si era giustificato spiegando di non aver visto la ragazza mentre attraversava sulle strisce pedonali, che in quel punto sono protette anche da isola spartitraffico in mezzo alla carreggiata.

I funerali si svolgeranno mercoledì 1 marzo, alle 15.30, nella chiesa di San Nicolò in viale San Martino.

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