Bonelli parla contro il Ponte, la Lega replica rispolverando il caso Soumahoro

La Lega compatta contro l'esposto annunciato da Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi Sinistra, che oggi a Faro ha presentato le modalità attraverso cui l'opposizione verrà presentata opposizione in parlamento alla costruzione del Ponte. Dall’istituzione del parco nazionale dello Stretto all’esposto alla Corte dei Conti per l’utilizzo dei fondi pubblici per la costruzione del ponte sullo Stretto bollato come mero gioco propagandistico del leader della Lega, Matteo Salvini.

Quasi in fotocopia le reazioni degli esponenti politici della Lega che da Nino Germanà, vicepresidente del gruppo Lega a palazzo Madama e segretario in commissione Lavori pubblici, Ambiente, Transizione ecologica al deputato Andrea Lara rispolverano il caso Soumahoro per delegittimare la posizione di Bonelli dimenticando che a fare la conta degli indagati al governo non sono pochi gli esponenti del Carroccio che hanno problemi con la magistratura.

"Bonelli vive il suo presente da tuttologo - dichiara il deputato della Lega Andrea Dara. - Esperto di infrastrutture, con specializzazione su ponte sullo Stretto. Impressionante la sicurezza che mostra raccontando ancora bugie ai siciliani, ai calabresi e a tutti gli italiani. Così convinto non lo era da quando ha deciso di puntare sulla candidatura del suo ex favorito Soumahoro. Assurdo".

"Invece di intasare gli uffici con esposti ridicoli, perché non aiuta la magistratura a far luce sul caso della coop della famiglia del suo ex pupillo Soumahoro?", rincara il senatore siciliano Nino Germanà.

Stesso argomento anche per la senatrice calabrese della Lega Tilde Minasi: "Bonelli rasenta il ridicolo: invece di intasare la stampa e, soprattutto, gli uffici giudiziari con inutili - quanto bizzarri - esposti sul ponte sullo Stretto di Messina, lo faccia sugli illeciti della cooperativa dei Soumahoro".

Di reazioni scomposte ha parlato Luana Zanella, capogruppo di Alleanza verdi e sinistra alla Camera.

"Le reazioni scomposte, direi fuori controllo, della destra alla iniziativa di Angelo Bonelli ci fanno pensare di stare sulla strada giusta. Bonelli mette il dito sugli sprechi di un'opera inutile in un tempo di crisi. Salvini insieme a tutto il governo dovrebbero assumersi la responsabilità di scegliere nell’interesse di tutti non delle lobby loro amiche".