Carenza di Terapie intensive no Covid al Policlinico, la nota interna del chirurgo Navarra: "Diteci cosa fare"
Il responsabile di Chirurgia generale al nosocomio universitario ha scritto ai vertici aziendali sulle indicazioni da seguire. "Non ho presentato denuncia, attendo una risposta per sapere come risolvere il problema"
Una comunicazione a firma del responsabile dell'Unità operativa di Chirurgia generale del Policlinico universitario, il professore Giuseppe Navarra, ai vertici aziendali. Richieste nella nota interna soluzioni e alternative alla carenza di posti letto di Terapia intensiva per i pazienti no covid che necessitano dell'assistenza continua nel decorso pre e postoperatorio.
Da giorni circolavano voci di una denuncia presentata alla magistratura da Navarra, il chirurgo ha smentito e ha risposto così: "Nessuna denuncia, ho chiesto da responsabile di Chirurgia generale ma i problemi riguardano anche altri reparti come Chirurgia vascolare ad esempio e dunque non solo l'Unità operativa che gestisco quali indicazioni dobbiamo seguire nell'assistenza ai pazienti, non intendo strumentalizzare nulla ma da chirurgo e professionista chiedo cosa fare". I pazienti, infatti, nella programmazione degli interventi chirurgici debbono poi essere trasferiti in altri centri sanitari di capoluogo, provincia e anche fuori provincia se il caso.
Ancora pochi i posti letto no covid di Terapia Intensiva al Policlinico
Il punto è sempre quello legato allo svuotamento delle terapie intensive no covid per aumentare il numero delle TI Covid sguarnendo le Unità operative che hanno in dotazione le postazioni per i pazienti in condizioni molto delicate. Per il rettore Salvatore Cuzzocrea è fondamentale la vaccinazione a tappeto per ridurre il numero dei non vaccinati affetti da Covid ricoverati in Terapia intensiva e rientrare negli standard precovid, il deputato nazionale del Pd Pietro Navarra ha parlato invece di incapacità gestionale delle autorità sanitarie.
