Svolta storica per i precari di Rfi, in 40 hanno firmato il contratto a tempo indeterminato
La battaglia cominciata vent'anni fa ha finalmente ottenuto un esito positivo. A condurla gli Ufficiali di Macchina e coperta insieme al sindacato Orsa. I marittimi storici dello Stretto hanno vinto un concorso bandito dall'azienda
Dopo vent'anni di lotte finalmente ce l'hanno fatta, i 40 ufficiali di maccina e coperta di Rfi che questa mattina negli uffici di Piazzale Don Blasco hanno firmato il contratto a tempo indeterminato. A condurre insieme ai lavoratori il percorso per ottenere il riconoscimento del servizio prestato è stato il sindacato Orsa. Anni di incontri e di richieste spesso rimaste inevase ma che oggi sono arrivate al punto di svolta. Nei mesi scorsi, infatti, un concorso di selezione è stato bandito dall'azienda ed è stato superato con esito positivo dai marittimi storici delle navi dello Stretto.
"Finalmente dopo quasi 22 anni abbiamo vinto questa battaglia - ha detto Vincenzo Grasso, uno dei neo assunti - L'azienda ha rispettato i patti ma questo obiettivo è stato raggiunto al termine di richieste che abbiamo portato avanti da soli, supportati soltanto dal sindacato Orsa a cui porgiamo i nostri ringraziamenti. Avevamo perso le speranze".
L'impegno dell'avvocato Notarianni al fianco dei marittimi di Rfi
I lavoratori delle navi che fanno spola fra Messina e Villa San Giovanni sono stati per vent'anni assunti attraverso contratti a termine della durata di 78 giorni, attraverso il turno generale istituito dalla Capitaneria di porto per coprire le carenze strutturali nell’organico. Un susseguirsi infinito di assunzioni a termine nonostante i marittimi avessero conseguito il riconoscimento giudiziale del diritto ad un contratto di lavoro a tempo indeterminato. I precari di Rfi non si sono mai arresi, arrivando persino a rivolgersi alla Commissione europea. Oggi il lieto fine.