Il risanamento che non c'è, tavolo tecnico tra Iacp e Arisme per i parchi Magnolia e Camaro Sottomontagna

Il risanamento in due aree di Messina bloccato dalla burocrazia. Se n’è parlato ieri tra i vertici di Arismè e il commissario dell’istituto dell’Iacp Giovanni Rovito.

L’incontro dopo il sit in di protesta per la grande incompiuta del Parco Magnolia, la cui gara d’appalto per la riqualificazione è stata espletata nel lontano 2012, per un importo complessivo di 1 milione e 500 mila euro. Di questa somma residuano circa 630 mila euro che l’Iacp dovrebbe trasferire all’Arisme per completare le opere. Ma il passaggio non è mai avvenuto e Arismè non può bandire la gara.

Ma la questione riguarda anche il Parco di Camaro Sottomontagna - area interessata allo sbaraccamento - dove Iacp ha già con fondi propri fatto ulteriori interventi per oltre 600 mila euro.

"Da Iacp e Arismè - spiega a MessinaToday il commissario Rovito, presente anche al sit in per il Parco Magnolia - si è convenuto sull’opportunità di istituire un tavolo tecnico per affrontare la questione. C'è il massimo impegno  per definire la vicenda. Aggiungo che i miei predecessori hanno più volte chiesto all’assessorato regionale competente, quello alle Infrastrutture (ente erogatore dei fondi) l’autorizzazione a stornare i fondi ad Arisme. L'ultima volta, nel 2021, con una nota congiunta insieme al Comune di Messina".

Ma si aspetta ancora la risposta.