Scuole comunali senza riscaldamento, dalla "Neri" alla Catalfamo: il caso della Mazzini Gallo

Le scuole "Simone Neri" di Giampilieri, "Principe di Piemonte", Galati, Mazzini-Gallo di via Natoli, "Cristo Re", Catalfamo al villaggio Cep sono senza riscaldamento. A tirare un bilancio dei plessi al freddo il consigliere comunale Giandomenico La Fauci che è tornato a interrogare l'amministrazione Basile sul da farsi. A gennaio La Fauci si era occupato del mancato riscaldamento alla scuola Mauro-Badiazza che aveva poi portato l'esponente politico a far convocare un consiglio comunale straordinario. Ma l'incontro sembra essere servito a poco. 

Maltempo, oggi scuole riaperte nel capoluogo 

A oggi restano le situazioni critiche nelle scuole citate che sono di competenza del Comune. Anche le stufe elettriche risultano inutilizzabili negli edifici per altre carenze strutturali. "A questo proposito, si segnala la particolare situazione in cui versa la scuola primaria Mazzini – Gallo - sottolinea La Fauci - a cui sono state consegnate le stufe che tuttavia, non possono essere sfruttate per limitazioni dovute alla potenza KW, non è possibile procedere all’utilizzo congiunto delle stufe e degli scaldini per l’acqua calda; - parimenti inconcepibile la circostanza secondo cui i giovani studenti, sono costretti a seguire le elezioni al freddo, in tali condizioni, ovvero rimanere a casa perché influenzati per circostanze sottese alle criticità in oggetto; appare doveroso ribadire, ancora una volta, che il Comune di Messina, per competenza, ha l’onere di gestire gli impianti scolastici e con esso la risoluzione delle eventuali problematiche degli stessi"