rotate-mobile
Cronaca

Acqua, Messina tra le città più sprecone in Italia

Lo certifica una ricerca Ipsos, commissionata da Finsh in occasione della giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità

L'Italia rischia di andare incontro a una situazione di "stress idrico" nei prossimi vent'anni. Una previsione, messa nero su bianco dal World Resources Institute che trova conferma con i risultati della ricerca Ipsos, commissionata da Finsh in occasione della giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità condotta su un campione di mille persone.

Lo studio, reso noto da AdnKronos, rivolge l'attenzione soprattutto alle carenze degli impianti idrici meridionali. Le regioni del Sud sono infatti considerate maggiormente a rischio (92% contro il 13% per il nord e il 12% per il centro), con picchi di preoccupazione che riguardano in particolare Sicilia (69%) e Calabria (51%). Proprio il riferimento alla Sicilia non è casuale con Messina tra le prime in questa speciale classifica. Come evidenziato dal Report Istat 2021 sull'acqua, tra le sette città italiane in una situazione di maggiore criticità in termini di dispersione idrica (ovvero superiore al 45%) ben 3 sono siciliane: Catania (54,7%), Palermo (45,7%) e appunto Messina (46,6%).

Dati, questi, confermati anche dalla ricerca Ipsos per Finish: il 78% è infatti convinto che la dispersione idrica sia molto preoccupante nel sud Italia e nelle isole, contro il 50% nel nord Italia. Nonostante ciò è ancora molto scarsa la percezione circa l'effettiva quantità d'acqua dispersa a livello nazionale (42% di quella immessa nella rete il dato reale), con addirittura il 70% che sottostima le perdite e solo il 15% che ha invece un'opinione in linea con i dati effettivi.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Acqua, Messina tra le città più sprecone in Italia

MessinaToday è in caricamento