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Cronaca

Tentata rapina al bar Cucè, patteggia 3 anni e 2 mesi

Emmanuele Balsamo ha concordato la pena davanti al gup Tiziana Leanza. Il colpo fallito grazie alla reazione del titolare

Patteggia la pena Emmanuele Balsamo, per la  tentata rapina al bar Cucè di Provinciale. Il colpo non andò a segno per la pronta reazione del titolare che riuscì a mettere in fuga i due responsabili.

Nell'udienza preliminare presieduta dal gup Tiziana Leanza, Balsamo ha patteggiato la pena di 3 anni e 2 mesi. Il giudice ha disposto i domiciliari. Balsamo, che è stato difeso dall’avvocato Andrea Freni, era stato individuato all’inizio di gennaio da un’indagine della Squadra mobile.

 La tentata rapina fu messa a segno intorno alle 6.45 circa del  21 dicembre scorso. Un individuo armato di taglierino e travisato aveva fatto irruzione nel bar intimando la consegna del denaro in cassa. Il titolare aveva reagito ma era stato a sua volta aggredito e colpito in testa con un piatto di ceramica riportando una ferita alla testa. Era comunque riuscito a mettere in fuga il rapinatore.

L’indagine della Squadra mobile, grazie all’esame di alcune tracce di sangue trovate sul posto e dei filmati degli impianti di videosorveglianza, ha permesso in breve  di risalire fino a Balsamo e in un secondo momento anche ad un altro giovane considerato suo complice.

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