Consegna pacchi per il dottore Spadaro ma è una truffa, scatta la denuncia: carabinieri sulle tracce di un 40enne
A raccontare l'episodio, la titolare di un noto ristorante del centro. La tecnica è tanto semplice quanto rischiosa messa a segno anche in altri locali
A Natale avevano messo in guardia dalla truffa del pacco in giacenza, quella che sfruttava gli acquisti online più numerosi a ridosso delle feste.
Arriva tramite mail o messaggio in cui c'è scritto che la consegna di un fantomatico pacco è in arrivo e per programmare l'orario è necessario inserire i propri dati, cliccando su un link che ovviamente è fraudolento.
Ora, qualche “pacchista” meno avvezzo alle tecnologie, ci mette perfino la faccia consegnando di presenza il pacco truffa.
A raccontare e presentare denuncia, la titolare di un noto ristorante del centro. La tecnica è tanto semplice quanto rischiosa.
“Arriva una telefonata al ristorante – spiega - Il sig Spadaro voleva parlare con me. Mi voleva chiedere un favore. - Signora, aspetto un pacco ma sono bloccato in ospedale. Posso farlo recapitare da voi? - Certo dottore Spadaro. Non si preoccupi. Arriva un tizio, consegna il pacco e chiede 30 euro. Stiamo lavorando. C'è confusione. Insomma, gli diamo i 30 euro. Peccato che il pacco contenga cartaccia e il dottore Spadaro non esista. State attenti!”.
L’episodio raccontato anche sui social è stato commentato da tanti che segnalano lo stesso trattamento in altri esercizi commerciali.
Sulla vicenda indagano ora i carabinieri, sulle tracce di un uomo di circa 40 anni che avrebbe "tirato pacchi" in più di un esercizio commerciale.