Approvato il bilancio di Confcommercio: "Debito ridotto al 90 per cento, si guarda al futuro con fiducia"
Il presidente Carmelo Picciotto pronto a candidarsi per il terzo mandato soddisfatto per i risultati fin qui raggiunti:"Passiamo da uno stato di emergenza ad una concreta solidità"
Passa il bilancio di Confcommercio Messina con ben l’85’% dei voti favorevoli e il 15% di contrari, tra i quali anche il candidato che contende la presidenza di Carmelo Picciotto, Paolo Tomasello che ha ufficializzalo la sua candidatura a luglio.
La data delle nuove elezioni non è stata ancora fissata. Nel frattempo il presidente in carica si dice soddisfatto del lavoro fin qui svolto.
"E' emersa l’autorevolezza della Confcommercio in città e provincia poiché è stato evidenziato in modo preponderante la forza amplificata del brand dell’associazione, ora dopo molto lavoro e sacrifici, sempre più riconoscibile, integrata e protagonista in città e nella società civile", si legge in una nota.
Confcommercio verso le elezioni, Picciotto pronto per la terza candidatura
"I programmi e i piani di sviluppo della maggior parte dei sindaci di Messina e provincia, tra l’altro tengono in alta considerazione i progetti di Confcommercio per lo sviluppo della città metropolitana. Inoltre, l’associazione è presente in tutti i tavoli che contano e ha portato avanti importanti battaglie politiche: la lotta per mantenere la Camera di Commercio a Messina, quelle per la resilienza nel periodo Covid tanto che l il comune di Messina su nostra spinta è stato il primo a disporre il suolo pubblico gratuito in città. Abbiamo sostenuto i tutti servizi per i commercianti facendo squadra e ci siamo impegnati per far approvare la legge su distretti per il commercio, una grande opportunità per lo sviluppo e il turismo. Il mix dunque tra battaglie strutturali e maggiori attività è servizi è stato importante per i commercianti risultando vincente. Le minacce debitorie sono state arginate, riducendo il debito del 90% rendendo stabile la situazione economica dell’associazione. Oggi passa difatti, da uno stato di emergenza ad una concreta solidità, così che la nuova dirigenza potrà guardare al futuro, con rinnovata fiducia e con una programmazione adeguata si potranno anche raggiungere ottimi risultati. Bisogna puntare sul coraggio - conclude - la visione e l’unità: se riusciremo a fare questo Messina tornerà ad essere un punto di riferimento nel Mediterraneo e la Confcommercio sarà uno dei suoi pilastri".