Vertenza Papino Elettrodomestici, c'è anche il negozio di Capo d'Orlando messo in vendita sui quattordici in Sicilia

C'è anche il ramo di azienda su 14 in totale del Punto vendita di Capo d'Orlando tra via Stradella e via Beppe Alfano messo all'asta dalla Papino Elettrodomestici Spa: la società in amministrazione straordinaria per ragioni economiche e che vede il personale, anche della provincia messinese dove sono stati chiusi negozi, in Cassa integrazione. Entro il 31 marzo prossimo alle 12 saranno raccolte le manifestazioni d'interesse per l'acquisto dei rami di azienda "Avente ad oggetto l’attività di commercio, sia all'ingrosso che al dettaglio, di elettrodomestici, mobili, articoli casalinghi e di arredamento, elettrodomestici, articoli idrotermosanitari, apparecchi radio, televisivi, telefonici, materiale elettrico, software, computer ed articoli per l'elettronica e l'informatica in genere, ovvero di singoli RAMI della stessa aventi ad oggetto l’esercizio della medesima attività" - si legge. Con il Punto vendita di Capo d'Orlando in vendita i rami di azienda di tutta la Sicilia: Acireale, Adrano, Canicattì, Cammarata (Agrigento), Licata, Vittoria, Palermo, Marsala, Agrigento, San Cipirello (Palermo), Tremestieri Etneo (Catania), Sciacca e l'azienda di logistica e imballaggio a Belpasso. Intanto dopo la notizia che la Unieuro sta per tornare a Messina, nel capoluogo, rilevando i locali di Tremestieri dove insisteva il negozio Papino non è ancora pervenuta una risposta formale dalla società sul possibile assorbimento degli ex dipendenti Papino insieme ai lavoratori Unieuro che hanno dovuto dire addio al posto di lavoro nella sede di Pistunina per la chiusura anche di quest'ultimo Centro commerciale. 

La Unieuro torna a Tremestieri nei locali ex Papino