Consiglio comunale, ultimo escluso "eccellente" Alessandro Russo: possibile ricorso al Tar
La commissione elettorale Centrale ha ufficializzato tutti i seggi assegnandone quattro al centrosinistra. L'esponente del Pd contesta il criterio con cui è stato assegnato il premio di maggioranza
Ci ha sperato fino all'ultimo. Alessandro Russo, ormai ex consigliere comunale del Pd e candidato con la lista Franco De Domenico sindaco. Russo è l'ultimo degli "esclusi" eccellenti del Consiglio comunale che sarà proclamato domani dopo l'ufficialità dei trentadue eletti resa nota stamattina dall'ufficio elettorale Centrale. Il seggio di Russo è rimasto in bilico ufficiosamente fino alle dichiarazioni della Commissione.
L'esponente politico del partito democratico presente anche oggi a Palazzo Zanca ha dovuto dire addio alla riconferma quando il giudice Corrado Bonanzinga ha ufficializzato i quattro seggi al centrosinistra divisi tra Pd e De Domenico sindaco. Russo ha raggiunto la terza posizione nella lista legata al candidato sindaco del centrosinistra a soli diciotto voti da Giovanni Caruso che proveniva dall'area di centrodestra. Prima eletta della lista Concetta Buonocore, anche lei con un passato non proprio vicino al centrosinistra.
Russo ha già fatto sapere che non intende presentare ricorso al Tar sui numeri raccolti nelle 253 sezioni o sui possibili errori dei verbali ma che saranno fatte valutazioni invece sul criterio di assegnazione del premio di maggioranza al sindaco Basile deciso dalla commissione che ha tenuto fuori dal conteggio del 40% le liste che non avevano superato lo sbarramento del 5%.
Non sono escluse inoltre altre istanze al tribunale amministrativo regionale tra gli altri esclusi di centrodestra legati al premio di maggioranza.
Consiglio comunale, i trentadue eletti
Nei tre anni di amministrazione De Luca Russo è stato tra i più agguerriti esponenti dell'opposizione e più volte in conflitto politico con l'ex sindaco e gli assessori.
