Serie D: il Città di Sant’Agata cede all’Akragas l’intera posta in palio

Una discreta prestazione non è bastata al Città di Sant’Agata per evitare la sconfitta (1-0) sul campo dell’ambizioso Akragas, al termine di un match combattuto e caratterizzato dal caldo umido, che ha complicato la vita ai protagonisti in campo. Il primo spunto è degli ospiti con Mincica che chiama Sorrentino all’intervento in due tempi. Risponde Trombino dalla distanza, il portiere blocca la sfera. Meglio i santagatesi, vicini al gol in due occasioni: le conclusioni di Aquino e Squillace sfiorano il bersaglio grosso. Ancora Aquino impegna Sorrentino, ma si fa male e deve essere sostituito. Sull’altro fronte, l’insidiosa punizione di Llama non sorprende Iovino.

In avvio di ripresa, il Città di Sant’Agata comincia a calare di intensità e i padroni di casa ne approfittano per guadagnare metri in avanti. Al 24’ sbloccano il punteggio grazie al gol di Di Mauro, che finalizza l’assist dell’onnipresente Llama, che sfiora poi il raddoppio. E’ poi (32’) la traversa a negare la rete allo scatenato argentino. Nel finale, gli agrigentini gestiscono il vantaggio senza correre particolari pericoli.   

Akragas-Città di Sant’Agata 1-0
Marcatore: 24’ st Di Mauro.
Akragas: Sorrentino, Baio (30’ st Scandurra), Pantano (17’ st Mannina), Cipolla, Rechichi, Sanseverino, Scozzari (1’ st Ruffino), Di Mauro, Litteri, Llama (36’ st Rossi), Trombino (17’ st Marrale). A disp.: Busà, Crisiglione, Di Stefano, Bruno. All. Coppa.
Città di Sant’Agata: Iovino, Capitano, Squillace, Esposito, Fragapane, Nagy, Aquino (36’ Di Domenicantonio), Marcellino (25’ st Lo Grande), Carrozzo (25’ st Mal), D’Amore (37’ Nunzi), Mincica. A disp.: Bottino, Cavalli, Sulis, Comito, Mal, Sellitti, Lo Grande. All. Facciolo
Arbitro: Toro di Catania (Di Marco e Damiano).